Le bacche di Acai: tra verità e finzione

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Sei preoccupato per l’accumulo di tossine nel tuo sistema di sostanze chimiche a cui sei esposto regolarmente? Potresti aver sentito parlare dei potenziali benefici delle bacche di acai.

Bacche di ogni tipo sono piene di preziosi nutrienti anti-infiammatori: antociani, proantocianidine, acido protocatechuico, procianidine ed epicatechina – oltre a vitamina C, vitamina A e fibra alimentare. La bacca di acai non fa eccezione.

Alcuni studi dimostrano che questa bacca possiede più antiossidanti protettivi rispetto ai mirtilli rossi, ai lamponi, alle more, alle fragole, ai mirtilli e alla bacca di goji. Sono anche utili per controllare gli ormoni dell’appetito, aumentare l’energia, prevenire le malattie cardiache e aiutarci in molte funzioni metaboliche.

Inoltre, ha un buon sapore, e questo è uno dei motivi per cui la sua popolarità è decollata.

Ci sono indubbi benefici nell’introdurle nella dieta, ma anche qualche controindicazione. Parliamo dei fatti: i vantaggi reali, i potenziali svantaggi e come assurmerle.

Dettagli nutrizionali della bacca di acai

Queste piccole bacche di colore viola intenso sono originarie del Centro e del Sud America, in particolare del Brasile dove crescono in parti della foresta amazzonica.

La bacca di acai ha più da offrire che qualità antiossidanti – fornisce anche molti altri elettroliti, tracce di minerali, amminoacidi e anche piccole quantità di acidi grassi essenziali. Anche se si dice che aiutino a prevenire il cancro, non sono state effettuate molte ricerche in questo senso. Tuttavia, ci aspetteremmo che il consumo di queste contribuisca a combattere il cancro proprio come fanno altri frutti.

La bacca di acai contiene numerose sostanze nutritive tra cui:

  • Antiossidanti (antociani, polifenoli, vitamine A, C ed E)
  • Grassi sani tra cui grassi monoinsaturi e acidi grassi omega (compresi omega-3, omega-6 e omega-9 e acidi grassi come acido linoleico, acido palmitico e acido oleico)
  • Fibra alimentare
  • Alcuni amminoacidi essenziali
  • Elettroliti (magnesio, potassio, fosforo e manganese)
  • Steroli vegetali (B-sitosterolo, campesterolo e sigmasterolo)
  • Altri oligoelementi (ferro, calcio, rame e zinco)
  • Vitamine del gruppo B (B1, B2 e B3)

Anche se non vengono spesso differenziate, si ritiene che ce ne siano sette distinte specie. Tutte crescono dalla pianta chiamata euterpe, che è un tipo di palma tropicale.

Vari prodotti a base di acai (polveri, succhi, tè, frullati, ecc.) differiscono in termini di calorie, valore antiossidante, percentuale di grasso e contenuto di minerali, in base alla qualità e alla purezza. Detto questo, 100 grammi di prodotto puro contengono circa:

  • 70-80 calorie
  • 5-6 grammi di grassi (principalmente monoinsaturi)
  • 2-3 grammi di zucchero
  • 3-4 grammi di fibra
  • 1-2 grammi di proteine
  • 130 percento di manganese DV
  • 15% di vitamina D DV
  • 8 percento di rame DV
  • 4 percento DV di ferro, tiamina, calcio e magnesio

Le bacche di Acai sono dei buoni purificanti?

Trovi informazioni sui cosiddetti “purificanti” e “disintossicanti”. Devi ammetterlo – è un’opzione intrigante.

I disintossicanti che si vedono spesso online non sono altro che truffe, essendo in realtà dei lassativi. Nessun prodotto alimentare o purificante costringe il corpo a bruciare grassi più di un altro.

Una statistica ha dichiarato che circa il 63% delle recensioni sugli integratori purificanti a base di bacche di acai era positivo, mentre il restante 37% era negativo. Non possono essere considerati come fatti o scientifici, ma è almeno interessante notare che la maggior parte delle persone percepiscono almeno qualche beneficio.

La verità è che il corpo si disintossica regolarmente da solo se lo si alimenta con cibi interi e reali.

Ma anche se non esiste alcuna prova scientifica a sostegno della loro efficacia, è consigliabile provarle. Le bacche di Acai sono, infatti, piene di antiossidanti incredibilmente potenti e hanno molti benefici per la salute in sé e per sé, ma attenzione, perché spesso le bacche di acai non rappresentano altro che una piccola percentuale nei prodotti confezionati

Come posso disintossicare il mio corpo e purificarmi?

Un processo di purificazione può essere sicuramente necessario: stitichezza, gonfiore, gas e mal di testa sono solo alcuni dei sintomi di sovraccarico tossico che possono essere curati da una sana pulizia.

Un ottimo metodo è il digiuno di Daniele. Daniele, un personaggio della Bibbia, chiese una dieta a base di acqua e verdure durante l’addestramento a fianco dell’esercito del re Nabucodonosor perché i cibi mangiati dagli altri soldati andavano contro le comuni abitudini alimentari ebraiche. La storia racconta che Daniele e i suoi tre amici sembravano più sani dopo 10 giorni rispetto al resto dei soldati nutriti con carne e vini dal tavolo del re.

Oggi, le persone si sottopongono ai digiuni di Daniele per una serie di motivi, tra cui il benessere fisico, emotivo e spirituale. Uno dei migliori risultati di questa particolare dieta è una disintossicazione totale del sistema digestivo.

Poiché i digiuni di Daniele includono solo frutta, verdura, succhi di frutta e verdura e acqua, le bacche di acai sono un’aggiunta incredibilmente gradita. Insieme ad altri cibi genuini, l’acai offre un enorme carico di antiossidanti e altri nutrienti, incluse la fibre, che lavorano per ripulire il tuo sistema.

Vantaggi del metodo Daniele con le bacche di Acai

1. Aiuta la salute del cuore

In generale, il digiuno di Daniele è noto per proteggere il cuore migliorando il profilo lipidico, ovvero la quantità di colesterolo, trigliceridi e altri fattori nel sangue associati alle cardiopatie.

2. Previene le malattie con gli antiossidanti

Le bacche di acai sono una ricca fonte di antiossidanti, tra cui antociani, un tipo di fitonutriente famoso per ridurre la pressione sanguigna, l’infiammazione e il colesterolo. Perché questi antiossidanti sono così benefici? È perché molti di noi sono soggetti a una grande quantità di stress ossidativo a causa dei radicali liberi a cui siamo esposti ogni giorno. La presenza di radicali liberi in sè non è nemmeno una brutta cosa. Tuttavia, gli stili di vita occidentali sono noti per i loro alti livelli di danni da radicali liberi.

Questa sovraesposizione porta a un’elevata quantità di stress ossidativo che inizia a provocare il caos all’interno del corpo, contribuendo a malattie gravi come l’insufficienza cardiaca e il cancro.

Mangiare cibi ad alto contenuto di antiossidanti ed eliminare il più possibile alimenti e zuccheri lavorati dalla vostra dieta aiuta ad evitare lo stress ossidativo responsabile di molte malattie – senza contare che aiutano anche a rallentare il processo di invecchiamento fisico e migliorare l’aspetto.

I partecipanti a un digiuno di Daniele di 21 giorni dovrebbero vedere una ridotta quantità di stress ossidativo all’interno del corpo, quindi combinare questo con l’acai non farà altro che migliorare l’effetto di questa dieta.

3. Migliora la funzione cerebrale

Un altro effetto del digiuno di Daniele è il modo in cui migliora la funzione e l’umore del cervello. I partecipanti spesso vedono una riduzione della annebbiamento mentale e dell’ansia.

Aggiungere l’acai fa la differenza anche qui: essa contiene una lunga lista di nutrienti noti per migliorare le funzioni cognitive e motorie.

4. Aiuta nella perdita di peso

Perdere peso è uno dei risultati più comuni. Ciò è dovuto a una serie di motivi, tra cui una riduzione dei carboidrati, una diminuzione delle calorie complessive che si consumano ogni giorno, l’eliminazione dello zucchero e la presenza di una grande quantità di fibre.

La bacca di acai contiene grassi monoinsaturi, a differenza della maggior parte dei frutti. Questi grassi, noti anche come MUFA, sono associati a perdita di peso e alla sensazione di sazietà, che aiuta a prevenire gli eccessi, oltre a diminuire la sensibilità all’insulina. Le bacche sono anche a basso contenuto di calorie.

5. Mantiene sano il sistema digerente

Una pulizia non sarebbe una pulizia se non contribuisse a promuovere la salute del tuo sistema digestivo. La combinazione del metodo Daniele e della bacca di acai fa proprio questo, poiché in entrambi i casi si staranno assumendo delle fibre.

Un problema comune che molte persone hanno e che ignorano riguardo al sistema digestivo è noto come sindrome dell’intestino permeabile. Questa malattia si verifica quando la “rete” del rivestimento digestivo diventa pericolosamente permeabile, permettendo alle tossine di penetrare nel resto del corpo. Alcuni dei fattori che portano all’intestino permeabile sono il sovraccarico di tossine e l’infiammazione, entrambi i quali sono aiutati dalla pulizia fornita dal digiuno di Daniele.

Rimuovendo gli alimenti come zucchero, cereali lavorati e prodotti lattiero-caseari convenzionali dalla tua dieta e sostituendoli con quelli curativi, aiuta a regolare il tuo sistema digestivo. Ciò consente al tuo corpo di disintossicarsi quotidianamente, piuttosto che una volta ogni tanto, il che porta ad una riduzione del grasso addominale e del gonfiore persistente.

L’acai ha anche proprietà anti-infiammatorie. Le malattie infiammatorie intestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile, la colite ulcerosa e il morbo di Crohn, sono problemi che possono essere alleviati, in parte, da una dieta anti-infiammatoria.

Ci sono degli svantaggi?

Se sei incinta o in allattamento, è importante consultare il tuo medico di base prima di iniziare il digiuno di Daniele. Mentre la frutta e la verdura, incluse le bacche di acai, sono salutari, le donne in gravidanza e in allattamento hanno bisogno di un ampio spettro di sostanze nutritive per assicurare il corretto sviluppo dei bambini.

Altrimenti, il digiuno di Daniele è relativamente sicuro. L’unico inconveniente è generalmente il costo.

È anche importante (come in ogni dieta) assumere una grande quantità di acqua ogni giorno per rimanere idratati.

Come seguire una dieta col digiuno di Daniele e le bacche di Acai

Il digiuno di Daniele include principalmente frutta, verdura, succhi puri e acqua. Anche il latte di mandorla, l’acqua di cocco e il kefir sono consigliaili bevande. Le verdure costituiscono la base della dieta, insieme a frutta (da una a tre porzioni al giorno), cereali integrali (solo grani germogliati con moderazione), fagioli e legumi (con moderazione), semi e noci.

Elimina il latte, la maggior parte dei cereali, lo zucchero, le bevande energetiche, la caffeina, la carne e gli oli.

Poiché è impossibile ottenere delle bacche di acai fresche al di fuori del Sud America (inizia a maturare troppo in meno di 24 ore a causa della presenza di grassi monoinsaturi), il prodotto puro viene generalmente acquistato in forma liquida, in polvere o in poltiglia. Al momento dell’acquisto di questi prodotti, bisogna assicurarsi di acquistare bacche di Acai biologiche al 100%, piuttosto che un prodotto con altri ingredienti aggiunti.

Effetti collaterali

Come detto sopra, i prodotti sono pieni di ingredienti aggiunti, che non tutti sono sempre elencati sull’etichetta e potrebbero essere un problema.

Per quanto riguarda il digiuno di Daniele con l’aggiunta di bacche di acai, assicurati di consultare il tuo medico in gravidanza e allattamento. Altrimenti, fai attenzione a qualsiasi reazione allergica alle bacche di acai o ad altri frutti e interrompi il loro consumo se manifesti gonfiore delle labbra, della lingua o della bocca.

6 ulteriori benefici delle bacche di Acai (approfondimenti)

1. Alte quantità di antiossidanti

La maggior parte dei benefici che si ottengono dal consumo di bacche di acai sono dovuti al contenuto estremamente elevato di antiossidanti, motivo per cui si dice che abbia un elevato punteggio ORAC.
ORAC è l’acronimo di Oxygen Radical Absorbance Capacity; è una scala che misura le proprietà antiossidanti degli alimenti. I valori ORAC sono usati per classificare gli alimenti per numero di antiossidanti che contengono in base al peso.

Si ritiene che la concentrazione di antiossidanti nelle bacche di acai sia 10 volte superiore a quella delle uve rosse e si stima che abbia da 10 a 30 volte la quantità di antociani rispetto al vino rosso!

Gli antiossidanti, inclusi gli antociani, contribuiscono immensamente ai benefici antinfiammatori e anti-invecchiamento delle bacche. Questo perché gli antiossidanti sono “spazzini di radicali liberi”, il che significa che aiutano a rallentare lo stress ossidativo che provoca il deterioramento del corpo e disturbi nel tempo.

Non solo il danno da radicali liberi ci fa sembrare invecchiare più velocemente danneggiando la nostra pelle, ma contribuisce anche a dolori articolari, scheletrici e muscolari.

Aiutando il corpo ad essere più resistente agli effetti dei radicali liberi, l’acai è benefica per quasi ogni sistema corporeo: cardiovascolare, endocrino, digestivo, neurologico, immunitario, ecc.

2. Migliora la salute della pelle

La bacca di acai è utile per prevenire i primi segni di invecchiamento e aiutare con la rigenerazione della pelle. Per millenni le persone hanno usato cibi ricchi di antiossidanti e trattamenti a base di erbe sia per via topica che interna al fine di prevenire il danneggiamento della pelle e mantenere la pelle elastica e dall’aspetto sano.

Nelle persone che sviluppano elevati livelli di stress ossidativo, la pelle è spesso il primo segno visibile. Macchie scure, rughe, linee sottili, cedevolezza e decolorazione sono tutti fenomeni legati al danno dei radicali liberi all’interno della pelle. Consumare molti antiossidanti aiuta il corpo a riparare le cellule della pelle danneggiate più velocemente.

3. Aiuta il funzionamento cognitivo

Mangiare cibi con tanti antiossidanti è un modo naturale per migliorare la concentrazione e la memoria. L’infiammazione e lo stress ossidativo sono due delle principali cause alla base dei problemi cognitivi, inclusa la perdita di memoria, la demenza e altri disturbi mentali correlati all’età. Le frazioni di polpa di acai sembrano avere effetti protettivi sulle cellule cerebrali. Si è osservato che gli estratti contengono sostanze utili per il cervello, inclusi antociani come cianidina, delfinidina, malvidina, pelargonidina e peonidina, insieme a fenoli come catechina, acido ferulico, quercetina, resveratrolo e acidi sinergici e vanillici.

4. Potrebbe aiutare a controllare l’appetito e aumentare la perdita di peso

Alcuni esperti ritengono che la bacca di acai abbia la capacità di sopprimere l’appetito grazie a come agisce sui vari ormoni che regolano i livelli di zucchero nel sangue e la sensazione di fame, pienezza e sazietà. Sembra anche aiutare a migliorare le funzioni metaboliche.

È possibile che l’acai faciliti la scomposizione di grassi e carboidrati e aiuti anche a ridurre il desiderio di mangiare troppo.

5. Stimola la digestione sana

La bacca di acai ha una buona dose di fibre da offrire, ma sembra migliorare la digestione anchein altri modi. La bacca di acai è considerato un naturale detergente digestivo, aiutando il fegato e i reni a trattare e rimuovere i rifiuti e le tossine dal corpo.

Migliorando il metabolismo in generale, le bacche di acai sono in grado di accelerare il tempo di transito del cibo nell’intestino, impedendo agli alimenti di fermentare nell’intestino e causare gonfiore, gas e costipazione.

6. Offre protezione contro le malattie cardiache e il diabete

Sebbene sia meglio conosciuta per i suoi pregi antiossidanti, l’acai è anche considerato un alimento antinfiammatorio perché contiene alcuni acidi grassi monoinsaturi, oltre alle fibre alimentari e ai fitosteroli, che contribuiscono a promuovere la salute cardiovascolare. Gli studi dimostrano che bere regolarmente succo di acai ha effetti positivi sui livelli di lipidi nel sangue e può aiutare a proteggere il cuore. Il consumo di bacche di acai aiuta anche a ridurre l’infiammazione, che è una delle cause alla radice della cardiopatia coronarica e dei problemi correlati agli ormoni, incluso il diabete di tipo 2.

L’acai è sorprendentemente ricco di acidi monoinsaturi come l’acido oleico, che si trova nell’olio extravergine di oliva sano e aiuta l’organismo a utilizzare oli di pesce omega-3 per ridurre l’infiammazione e produrre le membrane cellulari.

Bacca di acai e bacca di Goji: qual è la migliore?

Sia le bacche di acai e che di goji sono dei veri e propri mix di supernutrienti. Come le bacche di acai, le bacche di goji sono state usate per migliaia di anni e risalgono alle origini della medicina tradizionale cinese.

In TMC la bacca di goji viene lodata per migliorare la resistenza, la forza, la libido, la fertilità, la salute del cuore e la longevità.

Proprio come l’acai, la bacca di goji è ricca di vitamine A, B1, B2, C, E, B6, oltre a ben 18 amminoacidi essenziali, acido linoleico, beta-carotene, 21 tracce di minerali, germanio e selenio.

Uno dei vantaggi delle bacche di goji è che sono prive di grassi saturi, sodio e colesterolo. Mentre il grasso saturo non è un problema per la maggior parte delle persone e di solito non rappresenta un rischio, alcune devono consumarne di meno a causa delle condizioni di salute presistenti. La bacca di goji ha anche livelli più elevati di vitamina A, ferro, vitamina C e calcio rispetto all’acai. Tuttavia, a favore dell’acai, la bacca di goji contiene livelli più alti di zuccheri e carboidrati.

In termini di concentrazione di antiossidanti, l’acai vince. Il punteggio ORAC delle bacche di acai è stimato a 102.000 contro un punteggio di 30.000 per le bacche di goji.

Come acquistare e utilizzare le bacche di acai

Uno dei maggiori ostacoli alla coltivazione, alla vendita e all’utilizzo di bacche di acai è che, proprio come tutte le altre bacche, sono molto deperibili e fragili quando si tratta di resistere al calore elevato. Si dice inizino a rovinarsi in sole 24 ore dopo essere stata prelevate. Ciò rende difficile per i fornitori coltivare e spedire bacche fresche, ma è anche difficile produrre le bacche in polvere o estrarre i nutrienti per confezionare integratori, senza danneggiare le sostanze fitochimiche che contengono.

Poiché il processo di degradazione naturale della bacca avviene così rapidamente, la soluzione migliore è quella di acquistare bacche di acai secche o in polvere.

Ma come usarle?  In un frullato.

Un altro modo interessante di utilizzare la bacca di acai è il modo in cui veniva tradizionalmente utilizzato nelle antiche cucine amazzoniche: combinato con varie verdure per aiutare ad addolcirle e far emergere i loro aromi naturali.