Set completo bussole avvitatore

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Se siete appassionati del fai-da-te e/o avete deciso da poco di approcciarvi a tale pratica è fondamentale che disponiate dell’attrezzatura di base, così da avere sempre a portata di mano tutto il necessario per fronteggiare qualsiasi evenienza. Tra gli utensili indispensabili vi è la bussola avvitatore, una chiave che fronteggia riparazioni e manutenzioni principalmente di tipo meccanico, ma che tuttavia si presenta versatile in numerose occasioni.

In questo articolo vi elencheremo le caratteristiche principali di tale attrezzo e vi guideremo nella scelta di un set appropriato che si adegua alle vostre esigenze.

Tipologie di chiavi a bussole

Un tempo gli attrezzi principali del fai-da-te erano utilizzati unicamente da meccanici, idraulici ed elettricisti, ordunque professionisti del settore. Soltanto l’approccio diretto di numerosi individui alla pratica, mediante la dedizione ad hobby di riparazione di oggetti e macchinari, ha determinato l’utilizzo di svariati utensili anche da persone non esperte.

Alcune delle attrezzature più comuni sono diventate poi indispensabili, tra cui le chiavi a bussola, strumenti fondamentali per il serraggio o l’allentamento di bulloni vari. Si tratta di piccoli attrezzi metallici di forma cilindrica dotati rispettivamente di due estremità: quella superiore accoglie il cricchetto reversibile o la chiave dinamometrica, quella inferiore dotata di forme differenti a seconda del bullone da introdurre.  A causa di questa caratteristica è possibile suddividere le bussole in differenti tipologie.

  • Poligonale: si tratta di una chiave formata da due esagoni sfasati di 60°, utilizzata per la lavorazione in spazi piccoli e stretti con poco margine di movimento.
  • Esagonale: si tratta di una chiave che consente la lavorazione su teste esagonali, esercitando un’elevata forza di serraggio e rivelandosi così più efficiente e precisa della prima.
  • Ottagonale: questa tipologia di chiave è utilizzabile soltanto su dadi quadrati, per cui il suo utilizzo risulta essere alquanto raro.
  • Torx: si tratta di una chiave formata da un incavo a forma di stella a sei punte che consente l’esecuzione di una doppia chiusura.

Tuttavia è bene specificare che la tipologia Torx riguarda la forma delle viti e che le bussole esagonali e poligonali possono essere agganciate ad esse se non è possibile utilizzare il classico cacciavite. Il modello esagonale è inoltre quello più comune ed utilizzato, in quanto essendo universale risulta più preciso, permettendo l’applicazione di una coppia di serraggio. Le chiavi poligonali, infine, sebbene risultino più comode per la lavorazione in spazi stretti, si presentano in maniera meno precisa, rischiando di usurare gli spigoli del bullone se si applica una forza eccessiva.

I migliori set di bussole avvitatori da acquistare online

Acquistare un set di chiavi a bussola in negozi fisici vuol dire scegliere tra i pochi prodotti di cui un comune negozio dispone. Il nostro consiglio è infatti quello di procedere all’acquisto online, su siti Internet che dispongono di una vasta varietà di prodotti. La vostra scelta sarà inoltre guidata dalle recensioni e dai commenti degli utenti che prima di voi hanno già comprato gli utensili. Tra gli innumerevoli modelli presenti in commercio abbiamo scelto per voi i set migliori e ve li elenchiamo di seguito.

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Criteri di acquisto

Prima di procedere all’acquisto di un set di bussole avvitatori o chiavi a bussola è fondamentale valutare i criteri più importanti, al fine di assicurarsi la compera di un prodotto adeguato alle proprie esigenze. Vediamo di seguito quali sono i fattori da tenere in considerazione.

Materiali di realizzazione

Si tratta di un fattore fondamentale da considerare, in quanto le chiavi a bussola vengono utilizzate con una certa frequenza e richiedono dunque di essere longeve, atossiche e garantire l’esecuzione di un lavoro di qualità, senza danneggiare o rovinare il dado serrato.

I materiali più utilizzati per la realizzazione delle bussole avvitatori sono i seguenti:

  • acciaio: le chiavi realizzate con questa tipologia di materiale appaiono longeve e solide, grazie al ferro ed al carbonio che lo compongono. Tuttavia l’attrezzo potrebbe presentarsi eccessivamente pesante e rischiare di usurarsi e corrodersi con facilità, formando ruggine. È fondamentale a tal proposito accertarsi che la bussola sia realizzata in acciaio inox o temperato, entrambi longevi e maggiormente resistenti all’usura;
  • leghe leggere: le chiavi realizzate con questa tipologia di materiale comprendono il cromo vanadio, ovvero un acciaio legato composto rispettivamente da cromo e vanadio. Il primo è utile alla prevenzione dell’ossidazione, alla riduzione della conducibilità termina ed all’aumento della resistenza a trazione; il secondo è utile a conferire durezza e ad incrementarne la stabilità.

Le chiavi a bussola professionali sono di norma realizzate in cromo vanadio, in quanto si tratta di un materiale leggero e facilmente maneggiabile. I modelli più sofisticati presenti in commercio dispongono di una lucidatura al cromo, utile ad aumentarne la resistenza contro gli agenti corrosivi come acqua ed umidità e/o di manici gommati o materiali isolanti, utili nell’applicazione in campo elettrotecnico. Va infine ricordato che per poter usufruire del set di bussole è necessario che il prodotto rispetti le norme ISO, DIN e DIN ISO. Si tratta di certificazioni riguardo la durezza, la resistenza e le sollecitazioni rotatorie.

Misure

Si tratta di una caratteristica che non va affatto sottovalutata, soprattutto se riguarda attrezzi contenuti all’interno di un set, il quale può disporne da un minimo di 20 ad un massimo di 300+. Sebbene sia possibile acquistare singolarmente ogni misura che si desideri, va ricordato che è più comodo ed economico procedere all’acquisto di un set completo in cui potrete ritrovare chiavi adatte ad ogni occasione.

È importante anche la considerazione dell’innesto, ovvero il quadro femmina entro il quale andrà inserita la leva necessaria per l’esecuzione del serraggio o dell’apertura. Vediamo di seguito quali sono le misure di chiavi a bussola più diffuse e la rispettiva funzionalità.

  • Da 4 a 14 mm: si tratta di attrezzi utilizzati principalmente nella meccanica di precisione;
  • Da 6 a 19 mm: si tratta di attrezzi utilizzati principalmente nella bulloneria di elettrodomestici e macchinari simili;
  • Da 12 a 17 mm: si tratta di attrezzi utilizzati principalmente in caso di avvitamenti frequenti;
  • Da 15 a 20 mm: si tratta di attrezzi utilizzati principalmente in ambito industriale e manufatturiere;
  • Da 19 a 50 mm: si tratta di attrezzi utilizzati principalmente nella meccanica pesante, automezzi e macchine agricole.

Tipo di serraggio

Si tratta di un fattore importante da valutare in contemporanea con la qualità e le dimensioni delle chiavi a bussola, sia che si tratti di attrezzi impiegati nell’ambito del fai-da-te, sia che si tratti di utensili utilizzati in ambito professionali. Come specificato poc’anzi, nell’innesto femmina verrà inserito un elemento che esercita forza sul bullone. I metodi di serraggio sono dunque molteplici, tuttavia elencheremo i principali di seguito.

  • Metodo di serraggio a T;
  • Metodo di serraggio fisso;
  • Metodo di serraggio a pipa;
  • Metodo di serraggio a cacciavite;
  • Metodo di serraggio a cricchetto;
  • Metodo di serraggio a manovella;
  • Metodo di serraggio dinamometrico.

Le chiavi a T, quelle fisse, quelle a pipa ed a cacciavite sono meglio conosciute come leve semplici. Si tratta di attrezzi che permettono la lavorazione in spazi piccoli e ristretti, ma che tuttavia si presentano come i meno performanti poiché consentono l’applicazione di una forza limitata e poco elevata.

Le chiavi a manovella e quelle dinamometriche sono tra le più efficienti, sebbene l’utilizzo delle stesse è limitato ad occasioni specifiche. Le prime, sebbene consentano una lavorazione precisa e rapida, sono di grosse dimensioni e difficilmente utilizzabili in spazi poco ampi. Le seconde sono tra le più sofisticate e dunque non accessibili a chiunque.

Il cricchetto reversibile è il metodo più versatile in quanto consente lo svolgimento di un lavoro preciso e rapido senza usurare e sforzare eccessivamente il dado. Questa tipologia di sistema consente inoltre di avvitare o svitare velocemente con sforzi ridotti, annullando l’eventualità di togliere e reinserire le chiavi a bussola dal dado. La forza viene applicata infatti in una sola direzione, sia che si stringa o si allenti il bullone, così da consentire alla direzione opposta di far girare a vuoto il cricchetto, liberando il meccanismo. In questo modo il lavoro è estremamente facilitato e può essere portato a termine mediante piccoli e brevi movimenti del braccio.

Ultimo aggiornamento 2024-07-27 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API