Plastificatrice e laminatrice, prezzo e funzionamento

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Le plastificatrici sono degli strumenti da ufficio che si trovano comunemente in negozi di attività come le stamperie, le tipografie e le cartolerie. La loro funzione serve per plastificare i documenti e per realizzare diversi tipi particolari di stampe, come ad esempio le copertine di un libro.

La plastificazione inoltre è un metodo molto utile per preservare i documenti in carta da un facile deterioramento, in quanto lo strato di plastica protegge la superficie del documento, prevenendone l’usura dovuta a fattori quali l’acqua, la polvere o l’uso continuo.

Quello della plastificazione è un processo molto semplice il cui scopo è conferire in pochissimo tempo un tocco extra di resistenza e bell’aspetto a tutti i tipi di documenti che intendi plastificare. Le macchine plastificatrici quindi, grazie a questi compiti che possono svolgere, sono diventate sempre più popolari negli uffici di molte aziende.

Anche detta laminatrice, questo strumento è utile in sostanza a rivestire con due strati di plastica trasparente uno o più fogli di carta o cartone, potendo lavorare con documenti di diversa forma e dimensione. Basterà un semplice trattamento con la nostra plastificatrice per far sì che i documenti che vogliamo difendere dal deterioramento diventino improvvisamente inalterabili, rigidi, impermeabili, e molto più di bell’aspetto, presentandosi lucidi e sicuramente più piacevoli e meritevoli di importanza ai nostri occhi.

A che serve una plastificatrice e perché comprarne una

Plastificare un oggetto o un documento può portare a diversi benefici:

  • Dare un aspetto più professionale ad alcuni documenti e ad alcuni oggetti necessari sul posto di lavoro.
  • Preservare dal deterioramento documenti importanti ma anche fotografie e ricordi vari. Con la plastificazione infatti queste carte diventeranno resistenti all’acqua e verranno messe al sicuro da pieghe, macchie e segni vari.
  • Difendere determinati documenti da una possibile contraffazione.

Una macchina plastificatrice può essere utilizzata per innumerevoli scopi e per plastificare una lunga serie di documenti e oggetti vari.

Ecco di seguito alcuni esempi:

  • Calendari personalizzati.
  • Inviti e biglietti di auguri.
  • Poster.
  • Collage di foto e foto in generale.
  • Segnalibri.
  • Tessere varie.
  • Fogli degli orari che siano dei turni lavorativi, del passaggio dei treni e così via.
  • Menù dei ristoranti.
  • Listini.
  • Cataloghi e volantini.
  • Biglietti da visita.
  • Tessere di affiliazione e tesserini professionali.

Le migliori plastificatrici da acquistare online

Le plastificatrici si dividono in due tipologie in base al fatto che lavorino a freddo, o a caldo. Inoltre, tanti altri aspetti possono distinguere un modello dall’altro. Per facilitarti nella scelta, ti proponiamo di seguito una lista dei modelli più venduti su Internet. In questo elenco non farai fatica a trovare esattamente la plastificatrice di cui hai bisogno.

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Come scegliere la tua nuova plastificatrice

Quando ci si trova a dover scegliere la giusta plastificatrice da acquistare, bisognerà considerare attentamente più fattori in modo da arrivare a scegliere il dispositivo più adatto alle nostre necessità.

Scopriamo di seguito quali sono gli aspetti da prendere in maggiore considerazione.

Lavoro a caldo o a freddo

Le macchine plastificatrici usano due tecnologie diverse per svolgere la propria funzione: a caldo o a freddo.

  • Le plastificatrici a caldo sono quelle solitamente più utilizzate. Il loro funzionamento è molto semplice: una volta che la plastificatrice viene riscaldata, basterà inserire all’interno del dispositivo il documento che vogliamo plastificare avvolto dai necessari film plastici e, mediante l’azione dei suoi rulli, il dispositivo farà tutto da solo, facendo scorrere il documento attraverso una cosiddetta zona calda che viene scaldata alla temperatura specificamente più adatta per il tipo di materiale plastico che stiamo usando. Fatto ciò, basterà attendere il risultato finito: ovvero un foglio plastificato che finalmente sarà in grado di opporre resistenza al tempo e al deterioramento oltre a essere bello da vedere e resistente all’acqua.
  • Le plastificatrici a freddo utilizzano invece un materiale plastico che ha una sola faccia adesiva. L’utente dovrà far scorrere il foglio da plastificare tra i due adesivi servendosi dei due o dei quattro rulli contenuti dal dispositivo e appositamente regolati in base alle dimensioni del foglio. Il documento plastificato che si otterrà sarà frutto dell’adesione dei due adesivi applicati fronte e retro. Di solito questo processo non è meno efficace, e il risultato finale non presenta bolle d’aria o altri incidenti di questo tipo, a patto che si sia svolto il procedimento nel modo giusto. In generale però le plastificatrici a caldo sono di gran lunga preferite e svolgono il lavoro in modo più semplice e intuitivo per l’utente. Difatti, le plastificatrici a freddo vengono utilizzate soltanto per quei tipi di documenti che potrebbero essere danneggiati dall’esposizione al calore, e quindi sono una sorta di scelta di riserva per condizioni particolari.

Dimensione supportata dei documenti

Non tutte le laminatrici supportano tutte le possibili dimensioni dei fogli. Infatti, a seconda del marchio o del modello, generalmente le plastificatrici si dividono in modelli che lavorano su A3, A4 o A5. Quando acquisti la tua plastificatrice dunque, faresti bene a verificare che il modello che hai scelto sia in grado di soddisfare le tue particolari esigenze.

Spessore del film adesivo

I film di plastica adesivi che vengono utilizzati per la plastificazione, hanno uno spessore che viene misurato in micron, ossia l’unità di misura che corrisponde al millessimo di millimetro. Quando ad esempio troviamo nella scheda prodotto informazioni riguardo la possibilità di una plastificatrice di supportare spessori fino a 200 micron significa che si potranno plastificare fogli con un film dallo spessore massimo di 0,2 mm.

Ovviamente questo aspetto dovrà coincidere con le tue esigenze, ma anche e soprattutto con lo spessore del film adesivo che hai acquistato e che utilizzerai, perché anch’esso ha uno spessore variabile che dipende dal modello di macchina a cui è destinato e dal marchio che lo ha prodotto.

Velocità e Resa

Alcune plastificatrici sono molto più veloci nella plastificazione rispetto ad altre. Poter contare su una maggiore velocità però non significa necessariamente poter contare anche su una maggiore qualità, anzi. A volte questi due aspetti sono inversamente proporzionali.

Consultando anche le recensioni, cerca il modello che assicuri il rapporto giusto tra velocità e resa e non rischiare di trovarti con un dispositivo troppo lento nel compiere il suo lavoro, o al contrario molto veloce ma con un lavoro di bassa qualità.

Ricorda inoltre che ci sono alcuni modelli che lavorano su impostazioni di velocità variabile: sono quelli che consigliamo, così, potrai ogni volta essere libero di scegliere se vuoi un lavoro più veloce, o un lavoro fatto meglio.

Spazio e dimensioni

Le dimensioni delle plastificatrice cambiano a seconda del modello e del produttore che le ha realizzate. Solitamente i modelli più grandi e ingombranti sono quelli che includono maggiori funzionalità e pertanto assicurano una resa migliore, ma la facilità di posizionamento nel tuo ufficio non è un fattore da sottovalutare quando acquisti uno di questi dispositivi. L’abilità starà nel trovare il giusto compromesso tra funzionalità e quantità di spazio occupato.

Cose da sapere sul funzionamento di una plastificatrice

Se sei nuovo all’utilizzo di questo prodotto ci sono una serie di informazioni di cui devi tenere conto quando inizierai ad utilizzarlo.

Te le forniamo di seguito:

  • Nella maggior parte dei casi il film plastico è adesivo solo da un lato e quindi introdurre l’accessorio nel verso corretto è fondamentale per la riuscita della plastificazione.
  • La maggior parte delle plastificatrici è dotata di sistema di spegnimento automatico, ma il consiglio che vi diamo è quello di spegnerle ugualmente ogni volta dopo l’utilizzo perché a volte potrebbero restare in funzione anche per 60 minuti prima di spegnersi e questo significa consumi inutili e rischi di surriscaldamento per il dispositivo.
  • Per evitare che strati di polvere si formino ai lati del film plastico e che quindi vengano riportati tra la plastica e il documento al momento della lavorazione, assicurarsi di pulire e spolverare i materiali plastici prima dell’utilizzo del dispositivo. Ancor meglio prevenire, provando a conservare i materiali plastici al sicuro dalla polvere e lontani da fonti in cui potrebbero sporcarsi.
  • Se usi una plastificatrice a caldo assicurati di selezionare la temperatura giusta per il tipo di film plastico che stai usando: se la temperatura è troppo alta la plastica potrebbe non reggere e creare delle bolle che rovineranno il tuo risultato per sempre. Al contrario, le plastificazioni che vengono a temperatura troppo bassa potrebbero consegnarti un risultato opaco, quindi privo della tipica lucentezza dei documenti plastificati. Leggi sempre tutte le indicazioni e setta una temperatura che non sia mai né troppo alta né troppo bassa.

Ultimo aggiornamento 2024-07-27 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API