Motosega, la migliore per il taglio dei tronchi

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La motosega è un attrezzo meccanico dotato di un motore a combustione interna, differenziato dall’elettrosega che invece riguarda quei modelli di seghe alimentate a corrente o a batteria.

Sebbene si tratti di apparecchi considerati pericolosi, va specificato che, sapendoli maneggiare in modo professionale con le adeguate precauzioni, le motoseghe risulteranno innocue e semplici da utilizzare.

In questo articolo andremo ad analizzare le funzionalità e le caratteristiche di questo attrezzo, sempre più diffuso ed utilizzato nell’ambito domestico per la pratica del fai-da-te.

Criteri di acquisto: quale motosega scegliere

La motosega è un attrezzo che si rivela particolarmente utile per lavori di potatura, abbattimento e taglio di alberi. La sua attivazione è dovuta alla presenza di un’alimentazione a combustione, ottenuta mediante la miscelazione di benzina ed olio. Prima di procedere all’acquisto del macchinario più idoneo alle vostre esigenze è bene conoscerne i criteri principali.

Potenza del motore

Si tratta di una caratteristica che varia a seconda del modello che deciderete di acquistare, in relazione al lavoro che andrete ad eseguire. La potenza di una motosega è un valore che viene solitamente espresso in kW (kilowatt), ma può essere indicata anche in cv (cavalli europei) o HP (horsepower o cavalli britannici). Quest’ultimo riguarda un tipo di valore molto simile a quello omonimo europeo, infatti 1 cv corrisponde a 0,98 HP ed entrambi corrispondono a 0,74 kW.

La potenza del motore è strettamente correlata alla cilindrata dello stesso. Quest’ultima consente di dividere le motoseghe in tre tipologie:

  • di piccola cilindrata: si tratta di motoseghe ideate per la potatura di piccoli giardini ed il taglio di alberi aventi un piccolo fusto. La cilindrata di questa tipologia va dai 20 ai 35 cc e presenta una potenza che va dagli 1,5 HP ai 2,3 HP;
  • di media cilindrata: questa categoria di motosega è adeguata alla potatura di giardini di medie dimensioni ed al taglio di alberi aventi un fusto medio. La cilindrata va dai 40 ai 60 cc, con una potenza che oscilla tra 2,5 HP e 4 HP;
  • di grossa cilindrata: si tratta di motoseghe utilizzate in ambito professionale e/o industriale, la cui cilindrata è pari o superiore ad 80 cc ed una potenza che va ben oltre i 6 HP.

Serbatoio

Il serbatoio è un elemento ideato per contenere la miscela specificata poc’anzi. Maggiore è la sua capienza, tanto più efficace ed autonoma sarà la motosega. I modelli attualmente presenti in commercio dispongono di un serbatoio che in media presenta una capienza che va dai 230 ml agli 850 ml, valori che indicano rispettivamente i modelli più economici e quelli più sofisticati e professionali.

Catena

Si tratta di uno degli elementi fondamentali, in quanto correlata strettamente al meccanismo di taglio della motosega. Perché risulti funzionante ed efficace, è importante che la catena sia affilata e non presenti usure. Dunque risulta fondamentale cambiarla dopo un lungo periodo di utilizzo.

Fondamentale a tal proposito risulta essere la lunghezza della barra guida, da cui dipende la dimensione dei tronchi che è possibile tagliare con la motosega. La sua misurazione è espressa in pollici (1 pollice = 2,5 cm); la lunghezza media della barra varia da 8 a 36 pollici, dunque da 20 a 90 cm circa. Essa dipende dalla potenza del motore ed è necessario che la sua dimensione sia superiore a quella del diametro del tronco che si desidera tagliare.

Lubrificazione

Per far sì che la catena scorra sempre in modo adeguato sulla barra, è fondamentale accertarsi che sia adeguatamente lubrificata. Alcuni modelli presenti in commercio dispongono di un sistema di lubrificazione automatica; ad altri va invece inserito un olio specifico all’interno del serbatoio, diverso da quello utilizzato per la miscela del carburante. La capienza di olio massima può variare dai 150 ai 450 ml ed in alcuni dispositivi è possibile regolare il flusso che dovrà attraversare la catena.

Va infine specificato che la catena debba esercitare l’adeguata tensione sulla barra guida, in modo tale da risultare aderente ed elastica. È possibile regolare tale parametro mediante l’utilizzo di una vite tendicatena o di una manopola.

Accessori aggiuntivi

La maggior parte dei modelli di motosega presenti in commercio dispongono dell’integrazione di vari accessori utili a migliorarne l’efficacia ed ampliarne il funzionamento. Vediamo quali sono i principali.

  • Coprilama: si tratta di una protezione, solitamente di plastica, per la lama, utile per il trasporto in dovuta sicurezza della motosega. Solitamente è un accessorio integrato, ma è consigliabile – nel caso in cui non lo fosse – di acquistarlo separatamente.
  • Set di catene: alcuni dei modelli più sofisticati dispongono di catene di ricambio integrate con l’acquisto.
  • Tanica: si tratta di un contenitore in cui è possibile inserire l’olio ed il carburante di ricambio da portare con sé durante un viaggio per eventuali ricambi.
  • Attrezzi: alcuni macchinari non dispongono del sistema di regolazione facilitato, motivo per cui è possibile utilizzare una chiave combinata, dotata di una punta da cacciavite e di un’impugnatura in grado di avvitare ed allentare i bulloni.
  • Borsa: si tratta di un elemento fondamentale in cui riporre la motosega e tutti i componenti necessari di cui dispone.

Le migliori motoseghe da acquistare online

Trovare la motosega che più soddisfa le vostre aspettative in negozi fisici è alquanto complicato, siccome vi ritroverete ad optare per la scelta del modello più adeguato tra i pochi di cui dispongono. Il nostro consiglio è dunque quello di procedere all’acquisto online, sui vari siti Internet che dispongono di un prezzo accessibile ed una varietà di prodotti. Tra quelli presenti abbiamo selezionato le motoseghe migliori e ve le elenchiamo di seguito.

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Sicurezza

La sicurezza è fondamentale in particolar modo per quanto riguarda l’utilizzo della motosega. Prima di utilizzarla è infatti opportuno procurarsi l’abbigliamento adeguato, costituito da indumenti come cuffie anti-rumore, guanti, giacca e pantalone anti-taglio e scarponi anti-scivolo con punta di acciaio. Tuttavia il solo abbigliamento potrebbe non essere necessario in tutte le occasioni, bisogna dunque valutare i vari sistemi di protezione di cui l’attrezzo dispone. Analizziamone di seguito i principali.

  • Freno della catena: si tratta di una funzione di fondamentale importanza che prevede la presenza di una leva collocata nelle vicinanze dell’impugnatura, utile a bloccare la catena nel caso di contraccolpo. Se la stessa dovesse rompersi, la leva dispone di un sistema di protezione per la mano, in modo tale da evitare che possa infortunarsi.
  • Ferma-catena: in questo caso vi è la presenza di un gancio utile a bloccare la catena in caso di rottura, facendo in modo di evitare che possa fuoriuscire dal macchinario ed eventualmente causare danni.
  • Sistemi anti-vibrazione: in caso di utilizzo prolungato della motosega, il sistema vibrante potrebbe causare danni neurologici e circolatori non indifferenti alla mano ed al braccio. A tal proposito risulta dunque fondamentale la presenza di un’impugnatura ergonomica rivestita di materiali anti-vibrazione e di un sistema atto ad attutire le vibrazioni.
  • Fermo del gas: si tratta di una leva collocata posteriormente all’impugnatura che consente di evitare l’attivazione involontaria del macchinario. Per poterlo mettere in funzione è infatti necessario premere il pulsante di accensione in contemporanea al fermo del gas.
  • Arresto manuale: questa funzione consente di arrestare il funzionamento della motosega qualsivoglia mediante la presenza di un tasto di spegnimento che arresta immediatamente il dispositivo quando richiesto.
  • Certificazione di sicurezza: è importante verificare ed accertarsi che la motosega acquistata disponga di certificazioni di sicurezza europee.

Caratteristiche strutturali

Prima di procedere all’acquisto definitivo è importante valutare alcuni aspetti che rendono l’utilizzo della motosega più pratico e soprattutto sicuro. Conoscere a fondo l’apparecchio che si dovrà usare, aiuta per l’appunto a facilitarne l’utilizzo evitando l’insorgere di problematiche più o meno gravi. Elenchiamo dunque di seguito le caratteristiche principali atte a facilitare il lavoro eseguito con la motosega, rendendolo comodo e sicuro.

  • Peso: si tratta di una caratteristica fondamentale in quanto, il peso della motosega, è strettamente correlato a quello di colui che la utilizza. Va ovviamente specificato che maggiormente impegnativo è il lavoro da eseguire, tanto più grosso, ingombrante e di conseguenza pesante sarà il macchinario. È consigliabile dunque scegliere un dispositivo che si è in grado di maneggiare, al fine di evitare danni irreparabili.
  • Impugnatura: come già accennato in precedenza, per far sì che la motosega risulti pratica, comoda e soprattutto sicura, è fondamentale che disponga di impugnature ergonomiche che garantiscano una presa salda ed appunto sicura.
  • Pulsante di accensione: la maggior parte dei modelli presenti in commercio dispone di una funzione di accensione facilitata, la quale consente di avviare il macchinario impiegando uno sforzo minore, utile soprattutto per l’accensione dopo un lungo periodo di inattività o durante la stagione invernale. Ciò è dovuto alla presenza di una valvola di decompressione ed al primer, un elemento a forma di pompetta in grado di pompare piccole dosi di carburante e consentire dunque l’avviamento facilitato.
  • Silenziatore: si tratta di un elemento in grado di ridurre di molto la rumorosità della motosega. Tuttavia, la stessa non potrà mai essere completamente silenziosa, in quanto capace di produrre emissioni sonore pari a 110 dB nonostante la presenza del silenziatore. È dunque fondamentale munirsi sempre di cuffie protettive.
  • Centrifuga di aria: tale elemento consente di filtrare e dunque purificare l’aria prima che possa penetrare all’interno della motosega, consentendo dunque di ripulire meno frequentemente il filtro dell’aria.
  • Indicatore serbatoio: si tratta di un indicatore utile a mostrare il livello di olio e di carburante presente all’interno del macchinario.

Ultimo aggiornamento 2024-09-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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