Aspirabriciole, prezzo e modelli

- Tempo di lettura 5 minuti -

Se considerassimo un aspirabriciole come un dispositivo di potenza trascurabile utile solo a far sparire le briciole del pane dopo aver pranzato commetteremmo un errore. Questi strumenti sono piuttosto degli aspirapolvere portatili molto potenti che, usati senza cavo e senza parte del braccio di un aspirapolvere tradizionale, possono essere usati per una svariata serie di scopi, tra cui pulire l’automobile e il divano, o arrivare in angoli della casa che non riusciresti a raggiungere con un aspirapolvere tradizionale.

Questo dispositivo può funzionare con cavo o con batteria ricaricabile e dispone di un serbatoio per la raccolta dello sporco oltre che di una ventola responsabile dell’aspirazione.

Perché acquistare un aspirabriciole

Gli aspirabriciole portatili sono dispositivi molto utili e versatili che si distinguono in quanto leggeri e particolarmente maneggevoli. Difficilmente troverai un modello che abbia un peso che supera il chilo e mezzo, il che significa che si tratta di un dispositivo che potrai utilizzare con straordinaria semplicità, molto più di un tradizionale aspirapolvere.

Basterà premere un pulsante, aspirare facilmente quello che ti serve e svuotare il serbatoio una volta che è pieno o quando hai finito di aspirare.

Trattandosi di modelli palmari, le loro dimensioni sono compatte e maneggevoli. Di conseguenza, non avrai neanche bisogno di molto spazio per riporlo. Potrai serenamente conservarlo su una mensola della cucina, nell’armadio, in un angolo del bagno o della camera da letto. Praticamente dove vuoi, senza colpo ferire.

Non fatevi però ingannare dalle piccole dimensioni: questi dispositivi sono in grado di rimuovere anche lo sporco più ostinato. Ciò anche grazie al fatto che dispongono di ugelli speciali che sono in grado di raggiungere luoghi di difficile accesso.

I migliori aspirabriciole da acquistare online

In materia di aspirapolvere portatili la tecnologia si supera di modello in modello e di conseguenza il mercato offre diversi esemplari, ognuno con le proprie caratteristiche in materia di prezzi e funzionalità. L’acquisto online è super consigliato in questo caso, perché eleva esponenzialmente la possibilità di trovare il modello giusto per te. Per facilitarti la selezione, ti proponiamo di seguito l’elenco dei modelli di aspiracibriole più venduti su internet nell’ultimo anno.

No products found.

Come scegliere un aspirabriciole?

Quando cerchi l’aspirabriciole giusto per te devi sapere innanzitutto cosa cercare. Per aiutarti dunque, ti mostriamo di seguito quelli che sono i criteri d’acquisto principali che dovrai valutare nella scelta di un aspirabriciole portatile.

Potenza

Quando si tratta di aspirabriciole, in generale, ci sono due concetti che vanno a braccetto: potenza e capacità di aspirazione. Il primo si riferisce alla potenza del motore, mentre il il secondo al potere che l’aspiratore avrà di catturare la polvere e lo sporco. Le schede tecniche dei vari modelli, solitamente, evidenziano solo il primo dato, ma esso ci fornirà indirettamente un’indicazione per risalire al secondo aspetto.

Comunemente, questi dispositivi hanno una potenza che varia tra 65 W e i 100 W. Questa potenza è più che sufficiente per le attività di pulizia di base, ma se hai bisogno di un modello con cui pulire tutta la casa (sebbene l’aspirabriciole non nasca con questa intenzione) dovrai preoccuparti di trovare un super modello da 350 W.

Ci sono comunque alcune case produttrici che esplicitano la capacità di aspirazione. Un buon dato, da questo punto di vista, può essere tra i 5000 Pa o 6000 Pa (misura in pascal, l’unità che quantifica la potenza di aspirazione).

Portabilità

Oggettivamente, non ha senso acquistare un aspirabriciole se poi è vincolato a una cavo di alimentazione. La caratteristica che rende speciale questo strumento è proprio la sua manovrabilità. Certo, i modelli con cavo di alimentazione saranno più potenti e più leggeri perché non si sommerà il peso della batteria, ma riteniamo che uno strumento del genere può essere sfruttato a pieno solo se wireless.

Batteria e autonomia

Detto che bisogna preferire i modelli cordless, è tempo di preoccuparsi dell’autonomia. Più è elevata, meglio è, perché potrai usare l’aspirabriciole più a lungo senza dover ricaricare la batteria e aspettare di poterla riutilizzare. Un aspetto importante in questo caso è sapere qual è il tempo di caricamento necessario, in modo da poter pianificare bene il tuo tempo.

La maggior parte degli aspirapolvere portatili offre una durata della batteria di circa 25-30 minuti, che è più che sufficiente per la maggior parte delle attività di pulizia. Tuttavia, ci sono modelli con batterie più potenti che possono offrire fino a 45 minuti di lavoro consecutivo.

Sarebbe preferibile scegliere un dispositivo con una batteria agli ioni di litio, poiché questi esemplari hanno maggior densità di energia, oltre che una vita utile più lunga.

Capacità del serbatoio

Quale quantità di rifiuti è in grado accumulare il serbatoio del tuo aspiratore prima che sia necessario svuotarlo?

In sede di scelta è ovviamente meglio selezionare un modello la cui capacità del serbatoio sia quanto più elevata possibile, e con questo intendiamo un minimo di 500 ml. Più il serbatoio dura, meglio è.

Ergonomia

Trattandosi di un dispositivo portatile, l’ergonomia è un aspetto fondamentale nella scelta di un aspirabriciole. Più del fatto che abbia un bel design infatti, dovresti assicurarti che sia comodo da mantenere, in modo da poterlo maneggiare facilmente per tutto il tempo necessario.

Controlla inoltre dove l’aspiratore che stai per acquistare porti il pulsante di accensione e spegnimento. Tenerlo a portata di dito rende il dispositivo ancor più comodo da usare.

Oltre alla comoda impugnatura, anche il peso diventa un dettaglio fondamentale per assicurarsi di aver acquistato uno strumento ergonomico. Si consiglia quindi di cercare un modello il più leggero possibile: se possibile, che pesi meno di 2 kg.

La maggior parte degli aspirabriciole moderni ha solitamente un peso che va dai 600 grammi del più leggero, agli 1,90 chili del più pesante.

Accessori

In un aspirabriciole gli accessori sono importanti, perché sono in grado di trasformare il tuo aspirapolvere portatile in un dispositivo multifunzionale. In generale, tra gli accessori più diffusi ci sono ugelli e spazzole speciali, come una spazzola per pulire tappeti e rimuovere peli di animali domestici rimasti impigliati, una bocchetta piatta per raggiungere luoghi stretti come i binari delle finestre, una bocchetta in gomma per aspirare liquidi e altro ancora.

Più accessori aggiuntivi ha il modello che scegli, migliore sarà l’acquisto che avrai effettuato.

Quanto costa un aspirabriciole

Gli aspirapolvere portatili hanno prezzi variabili a seconda della marca, della potenza e della capacità del serbatoio. Il costo medio di questi dispositivi si aggira tra i 30 e i 100 euro, anche se si possono trovare modelli più costosi, con un prezzo di poco superiore ai 110 euro. Come visto nell’elenco dei modelli migliori in precedenza però, se ne trovano anche molti di fascia media, come modelli da 40, piuttosto che da 65 euro.

Il prezzo varia di molto in base ai dettagli che abbiamo analizzato in seguito. Gli aspirabriciole sono strumenti molto utili e potrai acquistare il tuo giocando su requisiti come la potenza, l’autonomia, la portabilità e la capacità di aspirazione. Il prezzo del dispositivo varierà a seconda di come gestisci la tua scelta sulla base di questi criteri d’acquisto.

Come si usa un aspirabriciole

Gli aspirabriciole si distinguono per la loro facilità d’uso. Prima di accenderli, devi solo assicurarti che il filtro e il serbatoio siano a posto.

Successivamente dovrai solo attivare il pulsante di accensione, che di solito si trova sull’impugnatura.

Se si tratta di un modello che offre più opzioni di velocità, dovresti anche ricordare di scegliere di impostare la modalità più adatta al tipo di pulizia che ti appresti a fare.

Per raccogliere tutto lo sporco, sarà necessario focalizzare la zona di uscita dell’aria verso la zona che si intende pulire, con la distanza più breve possibile per aumentare l’efficienza dello strumento.

Il passaggio finale sarà svuotare il serbatoio dell’aspiratore e procedere alla sua pulizia. In ogni modello questo processo può variare, quindi è consigliabile leggere molto attentamente le istruzioni per l’uso fornite dal produttore, in modo da sapere come fare per smontare il serbatoio e iniziare correttamente l’operazione di pulizia.

Ultimo aggiornamento 2024-07-27 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API