Marco Manzo, visual artist, tatuatore , scultore, designer

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Marco Manzo, visual artist, tatuatore , scultore, designer e piercer di fama internazionale è nato a Roma nel 1968, operante sia nel campo del design che della scultura.

Durante la sua carriera è riuscito a portare con successo il suo segno anche nel mondo del tatuaggio, settore di cui è precursore e principale esponente, in particolare dello stile ornamentale; ovvero quello che a tutti gli effetti si può definire un vero e proprio virtuosismo artistico.

In questo settore unendo vari stilemi, è riuscito a contestualizzare in vari musei di arte contemporanea la sua produzione.

Ricordiamo il MAXXI e il MACRO di Roma, istituzioni dove sono state presentate le sue opere come: ‘’espressione d’arte contemporanea ed alta moda’’, e dove con la grande mostra ‘’Tattoo Forever’’, evento che oltre ad aver avuto il contributo di Achille Bonito Oliva, l’ha visto in veste, non solo di artista, ma anche di curatore ha legittimato insieme ai Beni Culturali, al Comune di Roma ed al Museo d’Arte Contemporanea il tatuaggio come nuova forma d’arte .

Si ricordano anche alcune grandi esperienze all’estero: le opere di Manzo a vario titolo sono entrate al MOMA e al Gagosian Museum di New York.

Ha partecipato come artista invitato alla 16.ma Biennale di Venezia Architettura-Padiglione Guatemala, è stato curatore ed artista al Macro di Via Nizza per la rassegna “TATU-ART(I)” , ed ha esposto la propria produzione in una personale presso il Complesso del Vittoriano-Ala Brasini.
Ha partecipato come artista invitato alla 58.Esposizione Internazionale d’Arte, la Biennale di Venezia presso il padiglione Nazionale Guatemala.
E’ stato Curatore de “I Nuovi autorevoli linguaggi dell’arte contemporanea nel XXI secolo” presso il Senato della Repubblica Italiana.

Vincitore di  oltre 75 premi nazionali e internazionali, è stato anche designer ufficiale BMW per un pezzo unico da collezione.

Dopo essere stata protagonista di uno spazio espositivo importante come il Macro di Roma, non sono mancate altre esposizioni prestigiose, raccontaci qualcosa.

La prima esposizione prestigiosa è stata alla galleria Benucci situata in Via del Babuino nel centro di Roma dove la moto 90Tattoo è stata esposta da protagonista accanto a grandi artisti dell’arte antica, moderna e contemporanea come Giorgio De Chirico, Fontana, Guido Reni, Balla e Giambattista Tiepolo, Mito Rai. Ci trovavamo nuovamente in un evento di Alta Moda Roma dove Anton Giulio Grande presentava la sua collezione interagendo con i suoi abiti e le sue modelle anche con la moto esposta. La moto è stata posta accanto alla portantina di casa Savoia, dunque vediamo due mezzi di trasporto che hanno utilizzato l’arte a distanza di tempo come messaggio espressivo.

La seconda esposizione è stata al Macro Museo d’arte contemporanea di Roma mostra patrocinata dai beni culturali dove asia argento, da me tatuata, madrina dell’evento e della mostra internazionale ha eseguito una performance artistica interagito con la moto posando in alcuni scatti rimasti iconici dell’evento.

L’ultima mostra a cui ha partecipato la 90Tattoo è stata quella allestita al complesso del Vittoriano a Roma. Dopodiché ha posato in alcuni scatti con la moto da noi customizzata. Dopodiché abbiamo ripresentato nuovamente il nostro lavoro per BMW durante la mostra dal titolo: “Marco Manzo”.  Mostra che ha avuto una grande affluenza di pubblico grazie alla concomitanza delle rassegne di Warhol e Pollock.

Oltre alle numerose mostre e performance tenutesi in luoghi istituzionali, ha interagito e collaborato con autori appartenenti al mondo della musica e del cinema, tra cui citiamo la regista e attrice Asia Argento, con cui ha realizzato alcune perfomance intitolate ”Asia Argento va in altalena” e “Diorama d’Aria” , oltre a “Stigma” insieme alla Top model e icona dell’ Alta Moda, Maria Carla Boscono

Nello stesso periodo realizza la ‘’Cheyenne Pen Gold – Special Edition Tattoo Forever’’, contestualizzata come opera d’arte al già citato MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma.

Negli anni la sua opera omnia cattura l’interesse dei principali critici d’arte, riviste del settore e mass media, che all’unanimità lo identificano come uno dei più famosi e autorevoli artisti dell’arte ornamentale, principalmente eseguita su corpo e su scultura.