Se c’è un fenomeno capace di attirare milioni di persone in tutto il mondo, quello è senza dubbio legato alle criptovalute. Nel giro di pochissimo tempo, complice anche la pandemia, l’intero mondo si è interessato alle monete digitali, divenute famose perché esistenti solamente su internet e decentrate, quindi se un ente o uno Stato che le regolasse e ne detenesse il controllo.
Ecco quindi che nel giro di pochissimo tempo è partita la moda dell’investire nelle criptovalute, con molte persone che non hanno tenuto in conto che si tratta di un mercato altamente volatile, il che vuol dire che nel giro di un secondo si può perdere tutto, ma lo si può anche triplicare. Investire in questo settore vuol dire comprare o vendere valute digitali approfittandone delle variazioni che si hanno, così da generare un profitto.
Con il seguente articolo proviamo a fare chiarezza su questo settore, evitando di fare determinati errori che possano in qualche modo minare le proprie finanze.
Significato di investire nelle criptovalute
Quando si decide di investire nel mondo delle criptovalute, quello che si va a fare in sostanza non è altro che comprare monete digitali tramite una piattaforma chiamata exchange e poi rivenderla quando il prezzo sarà aumentato. È un sistema che nel corso di questo tempo ha funzionato, ma non tantissimo. Infatti adesso il mercato delle criptovalute è crollato, dopo guadagni incredibili, e i meno esperti ovviamente hanno perso tutto, mentre chi lo fa di mestiere ne ha generato alti profitti. Perché è accaduto questo? Semplicemente perché conoscono le basi degli investimenti e li fanno con raziocinio, piuttosto che seguendo la moda del momento.
Comprare solamente bitcoin o qualsiasi altra criptovaluta non basta, c’è bisogno di molto di più!
Come investire in criptovalute
Se vogliamo provare a entrare più nel dettaglio, comprare solamente per guadagnare è un errore comune. O meglio, in parte lo è. Esistono per fortuna una serie di piattaforme exchange che permettono di comprare e vendere criptovalute, mettendo a disposizione due opzioni: comprare oppure vendere allo scoperto. Cosa significa? In sostanza nel primo caso si guadagna quando il valore della moneta aumenta, mentre nel secondo si guadagna quando il valore scende.
Ecco quindi che chi decide di investire nelle criptovalute, lo fa seguendo questa logica: si compra per guadagnare quando il prezzo sale, ma si vende allo scoperto quando il prezzo scende, così si è sicuri di avere sempre un guadagno dalla situazione.
Investire in criptovalute può portare dei rischi?
Per poter operare in questo settore bisogna togliersi dalla testa che investire in criptovalute è un ottimo modo per guadagnare soldi facili. Come in ogni cosa, però, ci sono dei rischi alti. Ad esempio prendendo in considerazione il fatto che non tutte le piattaforme sono uguali e alcune possono presentare delle truffe, perciò bisogna sempre andare a utilizzare quelle famose e sponsorizzate online. Scappate da chi promette profitti facili e immediati, il più delle volte sono delle bugie.
Per evitare ogni tipo di rischio bisogna investire su piattaforme regolamentate e sicure, che tutelano l’investitore e rispettano le norme europee in materia. Ad esempio in Italia Consob vigila in maniera molto attenta e punisce severamente i trasgressori. La chiusura può avvenire anche per una piccolezza o una distrazione dell’operatore, perciò affidandosi a questo tipo di piattaforma si ha la certezza di non subire raggiri.
È una operazione conveniente?
Come in ogni settore dell’online, anche nelle criptovalute ci può essere il rischio di truffa, ma basta eliminarlo utilizzando piattaforme certificate. Quelli che non possono essere eliminati sono i problemi relativi all’alta volatilità del mercato. Sappiamo che si tratta di un settore che sale e scende in maniera istantanea, anche nel giro di un secondo dopo aver comprato la moneta. Va chiarito come non si compra solamente, ma bisogna anche vendere.
Decidere di investire in criptovalute significa mettere in conto che si può sbagliare, ma utilizzando i giusti strumenti si riduce di molto il rischio di fallire. Ecco che si utilizza il money management, ovvero una strategia che divide il capitale in piccole quote, così da separare le operazioni. Alcune piattaforme, inoltre, mettono a disposizione lo stop loss, ovvero uno strumento che anticipa qual è la perdita massima che può generare la nostra operazione. Risulta essere molto vantaggioso, così da calcolare se ci conviene o meno investire su quella moneta digitale.
Se si è inesperti si possono sempre seguire dei corsi così da capire trucchi e segreti del settore, evitando di fare errori da principianti. In alternativa meglio iniziare con cifre piccole, così il rischio si ridimensione ulteriormente.
Quando e quanto investire
Ma quando bisogna farlo? Qual è il momento cruciale per poter iniziare a investire? Essendo molto volatile e suscettibile risulta difficile dire quando si può investire o meno. Le cripto sono un asset molto instabile e nell’arco di 24 ore può succedere di tutto: ad esempio Bitcoin nel giro di 24 ore può alzarsi e abbassarsi costantemente e con sbalzi incredibili, per questo risulta difficile capire quando è il caso di investire e quando no. Meglio utilizzare strumenti che andare a sensazione. Esistono una serie di elementi nelle piattaforme exchange che consigliano quando comprare o vendere allo scoperto, così da generare il profitto.
Chiaramente il quanto investire dipende molto dalla propria situazione. Esistono per fortuna applicazioni che permettono agli utenti di investire anche solamente con 10 o 50 euro, senza il bisogno di sborsare cifre astronomiche. Sempre però ricordando che si tratta di un mercato molto instabile e innovativo, per questo motivo bisogna sempre andare con i piedi di piombo per evitare di commettere errori fatali. Conviene sempre investire una minima parte del proprio capitale, non bisogna mai andare oltre al 5%.
Insomma, investire in criptovalute conviene, ma se si segue una giusta strategia e ci si affida a strumenti in grado di capire l’andamento del mercato e ci dicano quando conviene e quando no. Inoltre si può sempre chiedere ad esperti, così da evitare ogni singolo errore e generare profitto. È un mercato molto volatile, per cui ci vuole moltissima attenzione.
