Rallentare la comparsa delle rughe e prevenire l’invecchiamento della pelle

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L’invecchiamento cutaneo è un processo naturale ma con piccoli accorgimenti è possibile rallentarlo, mantenendo la pelle tonica. Questi suggerimenti non fermeranno di certo l’orologio biologico ma aiuteranno la pelle a conservare nel tempo un maggiore livello di elasticità.

La pelle è formata di diversi strati: quello più superficiale è l’epidermide, chiaramente più esposto alle aggressioni esterne come freddo, vento, raggi solari, inquinamento atmosferico, etc, ne consegue che preservando questo strato si andrà ad impedire che questi fattori vadano a colpire anche gli strati sottostanti, accelerando viceversa così la formazione delle rughe.

Sulla pelle del viso, le rughe tendono a presentarsi prima rispetto ad altre zone del corpo. A causarle c’è anche il fattore forza di gravità, ossia siccome il passare del tempo ha reso la pelle meno elastica, i tessuti tenderanno a scendere verso il basso. Partiamo dal presupposto che la pelle è formata da elastina e collagene ed è proprio la diminuzione di queste due sostanze che porta la stessa ad invecchiare.

In tutto questo la natura può venirci in aiuto. Oltre a considerare le creme cosmetiche in commercio, ci sono anche oli essenziali naturali di alcune piante, come l’olio di rosa mosqueta, ottimo rigenerante della pelle che aiuta a contrastare le rughe. Per aiutare inoltre l’organismo ad aumentare la produzione di collagene ed elastina, sostanze che aiutano la pelle a rimanere elastica, possiamo assumere alcuni alimenti specifici. Da una parte possiamo dunque “limitare i danni”, ossia attenuare le rughe già presenti e dall’altra prevenirli. Ma andiamo per ordine.

Struttura della pelle: cosa sapere per prevenire le rughe

Come già accennato, la pelle è formata dallo strato più superficiale detto epidermide mentre quello immediatamente successivo è il derma, dove sono presenti il collagene e l’elastina. Per contrastare linvecchiamento è interessante conoscere entrambi. Se proteggiamo l’epidermide che come spiegato prima, è lo strato più esposto ai fattori atmosferici, riusciremo a preservare il secondo, rallentando così la comparsa delle rughe. I raggi solari, il freddo e l’inquinamento, tendono a rendere l’epidermide secca e ruvida che in questo modo perde la percentuale di acqua contenuta al suo interno. Ecco perché oltre a proteggersi bisogna anche bere tanta acqua, per fare in modo che lo strato acquoso perso dalla pelle, in primis quella del viso, venga in qualche modo ripristinato. Il collagene è la proteina maggiormente presente nel nostro organismo e serve a mantenere compatta e tonica la pelle. Col passare degli anni la quantità di collagene diminuisce e ciò contribuisce alla formazione delle rughe.

Orientativamente il collagene inizia a diminuire già intorno ai 25 anni fino a calare sempre di più con l’avanzare dell’età.

L’elastina è di fatto sempre una proteina che differenza del collagene permette alla pelle di fare dei movimenti per poi ritornare allo stato originario. Anche la diminuzione dell’elastina causa perdita di tonicità.

Olio di rosa mosqueta: dalla natura un rimedio rigenerante contro l’età

L’olio di rosa mosquesta è estratto dalla Rosa rubiginosa, fiore di un albero selvatico i cui semi vengono spremuti con un procedimento a freddo per ricavarne il prezioso composto. La spremitura a freddo consente infatti di evitare che le principali proprietà di questi semi vadano perse. L’olio di rosa mosqueta è un olio rigenerante che aiuta a riparare la pelle danneggiata e quindi ad attenuare le rughe già presenti. Contiene infatti preziosi acidi grassi essenziali tra cui l’acido linoleico che riesce a mantenere la barriera idrolipidica della pelle. Grazie a questo acido, la pelle riesce a conservare un buon livello di idratazione e questo processo ritarda quindi l’invecchiamento cutaneo. Contiene inoltre vitamina A (o retinolo) e vitamina E, entrambe importanti per la salute della pelle, soprattutto per la prevenzione dei segni dell’età. Essendo un olio “riparatore”, viene utilizzato anche per migliorare l’aspetto delle cicatrici e per eliminare le smagliature quando sono al primo stadio. In gravidanza è ottimo per prevenirle. Si tratta di un olio molto costoso e altrettanto delicato, molto sensibile alla luce e al calore. È consigliabile dunque acquistarlo in piccole quantità e conservarlo in un luogo fresco, asciutto e al riparo dai raggi solari.

Mantenere la pelle giovane con l’alimentazione: i cibi anti-invecchiamento

Oltre a rendere meno visibili le rughe del viso possiamo prevenirle aiutando l’organismo a produrre le due sostanze responsabili per eccellenza dell’elasticità della pelle le ormai note collagene ed elastina. Per farlo bisogna assumere vitamine A, C ed E che stimolano la produzione di questi due elementi necessari per ritardare la comparsa delle rughe.

Vitamina A: essenziale per la salute della pelle, aiuta la produzione di collagene. La possiamo trovare in alimenti sia di natura vegetale che animale, ad esempio:

  • Fegato, tuorlo d’uovo, burro, latte, formaggio, carne;
  • Verdure a foglia verde (broccoli, spinaci, ecc.) e arancione (zucca, carote, ecc.);
  • Frutta di colore arancione (melone);

Occorre precisare che la vitamina A di origine vegetale ha come precursore il beta-carotene.

Vitamina C: dal potere antiossidante, contrasta la formazione di radicali liberi e produce collagene ed elastina, ritardando l’invecchiamento. La vitamina C è presente in tantissimi alimenti di natura vegetale. La troviamo in: agrumi, kiwi, avocado, peperoni, pomodori, patate, prezzemolo, rucola, ecc.

Vitamina E: Ha le stesse proprietà antiossidanti della vitamina C e in più protegge la pelle dai raggi Uv e dall’inquinamento atmosferico. È presente in molti oli vegetali come olio d’oliva, di mandore, arachide, germe di grano (molto utilizzato in cosmetica), girasole ecc., ma anche in alcune verdure come broccoli, pomodori, spinaci, asparagi ed altri ancora.

Tra i tanti alimenti che possono aiutarci a rallentare l’invecchiamento cutaneo bisogna citare anche alcuni tipi di pesce come salmone, tonno e pesce azzurro (alici, sardine, ecc.) ricchi di acidi grassi omega 3 che rendono la pelle più soda e meno cadente.

Consigli per uno stile di vita antirughe

Oltre agli alimenti ci sono anche alcuni comportamenti ed abitudini che stimolano la produzione di cellule nuove e ritardano la comparsa delle rughe. Tra queste praticare almeno una volta a settimana un trattamento esfoliante sia sulla pelle del viso che del corpo. Essendo la pelle del viso più delicata, la quantità e le sostanze utilizzate dovranno essere diverse. Anche in questo la natura viene in nostro aiuto: è possibile con pochi e semplici ingredienti preparare uno scrub fai-da-te utilizzando olio d’oliva e zucchero. Basta riempire una tazzina da caffè di olio e aggiungere cinque o sei cucchiaini di zucchero: la quantità basterà per la pelle del viso.

Una volta applicato questo composto, bisognerà effettuare dei piccoli massaggi circolari. I micro granuli, attraverso il massaggio, serviranno prima di tutto ad eliminare le impurità e successivamente a rimuovere le cellule morte presenti sull’epidermide. In questo modo la pelle verrà stimolata a produrre nuove cellule, momento in cui interverranno le plurinote collagene e l’elastina responsabili del rinnovamento cellulare. Il massaggio al viso inoltre, stimola la microcircolazione aiutando la pelle ad eliminare i liquidi in eccesso. Dopo questo trattamento l’epidermide apparirà subito più luminosa e tonica. È molto importante, dopo lo scrub, applicare qualche piccola goccia di olio di rosa mosqueta, lasciare assorbire e per finire una buona crema idratante.  

È importante inoltre precisare che è fondamentale evitare il fumo, bere tanta acqua e utilizzare una buona protezione solare durante l’estate, in particolare sulla pelle del viso.