Presbiopia e 7 metodi per migliorare la salute dell’occhio

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Mentre altri problemi della vista possono essere determinati da tratti genetici, lesioni o una malattia di base, la presbiopia compare  con l’invecchiamento ed più comune per gli ultrasessantacinquenni. Anche se la condizione non può essere invertita è comunque possibile migliorare la salute dei propri occhi.

Tenere un libro, un giornale o un menù sempre più lontano affinché gli occhi possano concentrarsi è un primo segno. I sintomi di affaticamento degli occhi possono diventare più evidenti con una maggiore sensibilità alla luce, mal di testa e sensazione di bruciore.

Una visita oculistica è tutto ciò che è necessario per la diagnosi e questo problema può essere trattato in modo efficace con lenti a contatto o occhiali da vista.

Anche persone che non hanno mai avuto problemi di vista potrebbero iniziare a notare dei cambiamenti. I sintomi possono cominciare intorno ai 40 anni, ma l’uso di lenti dipende dalla gravità di questi.

Cos’è la presbiopia

La presbiopia è la graduale perdita della visione da vicino causata dall’invecchiamento. Non influisce sulla visione da lontano. I sintomi iniziano a diventare evidenti dai 40 anni per poi peggiorare fino ai 65.

Anche se sono simili, la presbiopia e l’ipermetropia non sono la stessa malattia. Se sei ipermetrope, gli oggetti in lontananza sono a fuoco ma quelli vicini sono sfocati. Questo è causato da un occhio di forma irregolare che impedisce alla luce di allinearsi con la retina. Non dipende dall’invecchiamento.

Per la miopia gli oggetti in lontananza sono fuori fuoco, quelli vicini no. Ciò è causato da una irregolarità nella cornea o da una deformazione dell’occhio e anche questo non dipende dall’invecchiamento.

Segni e sintomi della presbiopia

  • Tenere i menù, le riviste, i libri più lontano per rendere le lettere più chiare e leggibili
  • Visione offuscata ad una distanza di lettura normale
  • Affaticamento agli occhi
  • Mal di testa
  • Sensibilità alla luce

Cause di presbiopia e fattori di rischio

La presbiopia avviene quando la lente che si trova all’interno dell’occhio, appena dietro l’iride, si indurisce. Da giovani, questa è morbida e malleabile e cambia forma per focalizzare la luce sulla retina, permettendoci di vedere chiaramente da vicino. Non appena si indurisce, non può più adattarsi facilmente, causando uno scarso passaggio di luce alla retina.

Anche se correlata all’età, vi sono altri fattori di rischio:

  • Avere più di 40 anni
  • Essere femmina
  • Diabete
  • Sclerosi multipla
  • Malattia cardiovascolare
  • Anemia
  • ipermetropia
  • Traumi oculari o lesioni
  • Miastenia grave, una malattia neuromuscolare
  • Insufficienza vascolare
  • Fare una dieta povera
  • Diagnosi della malattia da decompressione da immersioni subacquee
  • Eccessivo consumo di alcol
  • Ansiolitici
  • Antipsicotici
  • Antispastici
  • Antidepressivi
  • Antistaminici
  • Diuretici

Trattamento convenzionale

Un oculista può diagnosticare la presbiopia attraverso una visita che include una valutazione della rifrazione e un esame generale della salute degli occhi. Il test di rifrazione determina se i cambiamenti della vista sperimentati sono determinati da presbiopia, astigmatismo o ipermetropia. La dilatazione della pupilla può essere necessaria per consentire al medico di vedere più chiaramente negli occhi.

Le opzioni di trattamento convenzionali includono lenti correttive e chirurgia. Per alcuni, nelle prime fasi, gli occhiali da lettura privi di ricetta possono essere una buona scelta per consentire di migliorare la vista da vicino. Ma spesso si peggiora e sono necessarie le lenti da prescrizione. Esiste, comunque, un’ampia gamma di trattamenti per i problemi della vista.

Lenti correttive per presbiopia

  • Occhiali da lettura: tasso fisso di campo, disponibili senza prescrizione medica.
  • Lenti bifocali : contengono due diverse intensità, con la prescrizione necessaria per la distanza in alto, e per la lettura e il lavoro in basso.
  • Trifocali: come le bifocali ma con tre diverse intensità.
  • Multifocali progressive: come le trifocali, ma adatte senza continuità.
  • Lenti a contatto monovisive: un occhio viene corretto per la distanza e l’altro per la visione da vicino. Ciò può causare una distorsione nella percezione della profondità e influire negativamente sulla visione intermedia.

Se hai problemi ai dotti lacrimali, occhi secchi, problemi alle palpebre o sindrome di Sjögren, le lenti a contatto potrebbero non essere la scelta migliore.

Opzioni chirurgiche per presbiopia

Chirurgia refrattiva

Questo intervento modifica la forma della cornea per migliorare la visione ravvicinata nell’occhio non dominante. Dopo l’intervento chirurgico, gli occhiali da vista possono essere ancora necessari per lavori di lettura ravvicinata e di primo piano.

Questa procedura non è reversibile; prima di sottoporsi all’intervento, indossare lenti a contatto monovisive per determinare se è possibile regolare il cambiamento, dato che il risultato è molto simile. Interventi chirurgici comuni in questa categoria includono LASIK, LASEK, PRK e cheratoplastica conduttiva.

Protesi

In questo intervento, la lente naturale di ciascun occhio viene rimossa e sostituita con una sintetica. L’intervento è breve e le complicanze rare. Tuttavia, ricorda che questa è una procedura permanente e irreversibile. Assicurati di parlare a fondo con il tuo oculista.

Innesti corneali

Simile al secondo metodo, un piccolo anello di plastica viene inserito chirurgicamente al centro della cornea di un occhio.

Funziona come una fotocamera a foro stenopeico che consente di focalizzare meglio la luce in modo da migliorare la vista a distanza ravvicinata.

Presbiopia: 7 metodi naturali per migliorare la salute degli occhi

I nutrienti possono aiutare a preservare la vista. Gli antiossidanti, la luteina, la zeaxantina, le vitamine C ed E, lo zinco e gli acidi grassi essenziali sono stati notati come nutrienti naturali per gli occhi e possono ridurre il rischio di alcune malattie.

Tuttavia, si tratta ovviamente di una forma di prevenzione.

1. Vitamina A e beta carotene

A lungo considerato vitale per il mantenimento di una visione sana, gli alimenti ricchi di beta carotene si convertono in vitamina A nel corpo. Per la salute degli occhi, conviene mangiare una varietà di frutta e verdure a polpa gialla o rossa come carote, patate dolci, zucche, pomodori, melone, albicocche e peperoni rossi.

Secondo delle recenti ricerche, la vitamina A può essere un potenziale alleato per le malattie degenerative della retina.

2. Vitamine C ed E

Queste due vitamine collaborano per mantenere i tessuti forti. Mentre la vitamina E può proteggere specificamente le cellule degli occhi dai radicali liberi, la vitamina C è nota per ridurre il rischio della cataratta e rallentare la progressione della degenerazione maculare legata all’età.

L’indennità giornaliera raccomandata per la vitamina E per gli adulti è di 15 milligrammi al giorno. Assicurati di includere nella tua dieta molti alimenti ricchi di vitamina E come semi di girasole, mandorle e avocado. Per la vitamina C, la dose raccomandata per gli adulti è di 90 milligrammi per gli uomini e di 75 milligrammi per le donne. Assumila tramite alimenticome guava, kiwi, arance e cavoli.

3. Zinco

Gli studi dimostrano che una carenza di zinco è spesso correlata ad una scarsa salute degli occhi. Questo svolge un ruolo vitale nel rilascio di vitamina A.

La dose raccomandata per lo zinco è di 11 milligrammi al giorno per gli uomini e di 8 milligrammi al giorno per le donne. Oltre a un integratore di qualità, prova a consumare da due a tre porzioni al giorno di cibi ricchi di zinco come agnello, semi di zucca e ceci.

4. Luteina

In uno studio, i ricercatori hanno scoperto che 20 milligrammi al giorno di luteina miglioravano significativamente la vista, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione.

La luteina, che si trova nelle verdure a foglia verde, così come in frutti a polpa arancione e gialla, può svolgere sia un ruolo preventivo che curativo per salute degli occhi. Oltre agli integratori, puoi consumare da due a tre porzioni al giorno di verdure a foglia verde, broccoli, mais, uova o papaia.

5. Acidi grassi Omega-3

Conosciuti per combattere l’infiammazione, tre porzioni alla settimana di salmone, sardine e aringhe favoriscono una buona salute della retina e possono aiutare a prevenire il progredire della degenerazione maculare senile, grazie al loro apporto di acidi grassi Omega-3. Anche l’integratore è una scelta sicura.

6. Indossare occhiali da sole e occhiali protettivi

Oltre a seguire una dieta sana e nutriente, proteggi gli occhi indossando occhiali da sole che possano bloccare le radiazioni UV e indossa occhiali protettivi adeguati mentre lavori con prodotti chimici, fai sport, lavori in giardino o lavori con trucioli di metallo e legno.

7. Trattare la causa sottostante

Ci sono molte malattie croniche che influenzano negativamente la salute degli occhi come il diabete, la sindrome di Sjögren, il lupus, la malattia di Lyme, la sclerosi multipla, l’artrite reumatoide e l’ipertensione. Per queste condizioni, segui la linea d’azione raccomandata dal medico e utilizza trattamenti naturali efficaci per alleviare i sintomi.

Precauzioni

In generale, la presbiopia non è correlata a complicanze e può essere trattata efficacemente con occhiali correttivi, lenti a contatto o interventi chirurgici. Tuttavia, col suo progredire, la vista può continuare a deteriorarsi. Inoltre, può combinarsi con altri problemi legati alla vista.