Come guadagnare con Instagram: curare il feed e le mosse vincenti

- Tempo di lettura 10 minuti -

Che oggi Instagram sia uno dei social network più potenti al mondo non è una novità. Quella che è nata nemmeno troppi anni fa come una mera app di photo-sharing (condivisione foto) è diventata una delle piattaforme di social media più importanti in circolazione. E non solo: negli ultimi anni – circa da agosto del 2016 – la sua base d’utilizzo è diventata sempre più vasta, contando ad oggi più di 800 milioni di utenti attivi.

Impressionante, vero? Tutto ciò serve a farci capire quanto le persone siano ricettive all’utilizzo di contenuti visivi rispetto agli altri tipi di contenuti. Questo, infatti, è uno dei motivi principali per i quali Instagram è cresciuto così tanto ed è davvero molto difficile che possa fermarsi o rallentare nei prossimi anni.

Infatti non importa in che termini la mettiamo, ma le persone adorano Instagram. Ad oggi è di sicuro la app di photo-sharing più importante del mondo e talvolta le persone la utilizzano anche al posto di Google Immagini per riuscire a trovare le immagini che cercano. Ciò avviene perché Instagram è così facile da utilizzare ed accessibile che è comunque la strada preferita dagli utenti anche in termini di qualità: su Instagram, infatti, la qualità delle foto non viene compromessa dai sistemi di caricamento, anche se in termini strettamente tecnici l’output è comunque differente (ricordiamo, non in termini di resa).

La piattaforma, quindi, se la sta contendendo abbastanza bene con la crescita di Facebook. Mentre il social fondato da Mark Zuckerberg conta circa 2 miliardi di utenti attivi mensilmente, Instagram invece si trova ad avere ormai circa 800 milioni di followers dalla sua nascita nel 2010. Con la sua crescente ed inarrestabile popolarità non è una sorpresa immaginare che gli utenti di Instagram costituiscono una forza davvero difficile da fermare!

Gli influencers, in particolar modo, sono riusciti a comprendere quali sono i modi di riuscire a guadagnare su Instagram anche semplicemente in base alle foto che pubblicano. Diamo un’occhiata alle statistiche, per necessità di business.

  1. circa più di 800 milioni di utenti sono attivi ogni mese su Instagram. Per renderci conto, è più o meno tre volte l’intera popolazione degli USA;
  2. circa 500 milioni di utenti sono attivi su Instagram ogni giorno. Anche qui vediamo che si tratta di almeno il doppio della popolazione degli USA;
  3. nel 2017, il 71% dei business online aveva un profilo di Instagram. Prendendo in considerazione solo i profili business già sono più di 30 milioni di aziende o professionisti su Instagram;
  4. l’80% degli utenti di Instagram segue almeno un account business. Questo implica che circa 640 milioni di utenti seguono almeno un account business;
  5. vi sono circa 2 milioni di pubblicità su Instagram ogni mese;
  6. il tempo totale globale passato su Instagram aumenta ogni anno dell’80% rispetto all’anno precedente considerando la mole di nuovi utenti che macina il social;
  7. nel 2016 il 48% dei brand degli Stati Uniti utilizzava Instagram per pubblicizzare il proprio business. Nel 2018, invece, questo numero è salito all’82%. Ciò vuol dire che anche in Italia la situazione è in costante ascesa;
  8. circa 300 milioni di account Instagram utilizzano le Storie tutti i giorni.

Un po’ di statistiche per quanto riguarda l’età ed il sesso degli utenti. Gli utenti di Instagram in base all’età sono:

  • il 59%, dai 18 ai 29 anni;
  • il 33% dai 30 ai 49 anni;
  • il 18% dai 50 ai 64 anni;
  • l’8% sopra i 64 anni.

In base al sesso, invece, vediamo che:

  • circa il 38% degli utenti è donna;
  • circa il 26% degli utenti è uomo;
  • il rimanente 36% degli utenti non specifica il proprio sesso.

In più sottolineiamo che i post localizzati (quindi quelli dove aggiungiamo il luogo dove siamo stati) raggiungono circa il 79% in più di engagement. I selfies, invece, o generalmente i post in cui si vede il volto di una persona hanno il 38% di likes in più.

L’opportunità di guadagnare su Instagram

Ciò che è davvero apprezzabile dei marketers in generale è il modo di essere al servizio dell’audience di riferimento. Quando state creando quindi una buona esperienza utente per il vostro pubblico, i soldi non sono altro che un sottoprodotto, una diretta conseguenza (almeno in teoria).

Quindi dobbiamo capire che creare una buona base di followers e poi solo successivamente iniziare ad investire nelle pubblicità è un ottimo modo per iniziare a guadagnare su Instagram. Si tratta della strategia più semplice e più ovvia da attuare quando dobbiamo iniziare a pensare di guadagnare e farlo bene su Instagram. Dopo aver detto ciò, iniziamo a portare la questione in termini un po’ meno generici.

Passiamo invece ai lati meno scontati della faccenda e vediamo come riuscire a guadagnare dai circa €200 fino anche ai circa €10.000 ed oltre dalla nostra piattaforma di photo-sharing preferita. Esattamente, dunque, vedremo come vengono usati gli account di Instagram per guadagnare. Innanzitutto, quali sono le mosse che utilizzano gli utenti per guadagnare con i loro account di Instagram?

Provando a dare un’occhiata agli account dei vari influencer che abbiamo in circolazione, ciò che è stato notato è che è possibile aprire un profilo aziendale su Instagram senza avere necessariamente bisogno di un sito sul quale doversi appoggiare (ma solo una pagina Facebook sulla quale poter fare riferimento, fosse anche questa vuota o fittizia).

Il guadagno su Instagram: quali sono i prerequisiti

Certo, avere un profilo curato ed armonioso è uno dei modi principali per riuscire ad attirare gli utenti sul vostro profilo, ma non è l’unica cosa da tenere in considerazione. Vediamo quindi, allora, quali sono i prerequisiti che un profilo deve avere perché funzioni bene (e vi faccia guadagnare).

Perché i business dovrebbero pagare un utente su Instagram? Che cosa serve? Per guadagnare visibilità, naturalmente. E più l’audience del profilo dell’influencer sarà vasta, più possibilità di collaborazioni si avranno per riuscire ad essere uno sponsor per altri business.

Innanzitutto se postate le vostre foto al tempo giusto ed utilizzate i giusti hashtag il raggiungimento organico degli utenti sarà molto più ampio sia rispetto agli altri utenti e sia rispetto all’utilizzo delle altre piattaforme di social media.

Ma cosa si può fare se si ha solo qualche centinaio di followers sul proprio profilo? Ciò ovviamente vuol dire che il vostro pubblico potenziale è ancora molto basso. Con un profilo piccolo e poco curato non sarete visualizzati da molti utenti e le vendite individuali (o del vostro businesspartner, ossia quello che intende sponsorizzarvi) non saranno molto alte in conseguenza diretta.

Di quanti e quali followers avete bisogno?

Innanzitutto bisogna prendere in considerazione alcune cose:

  • a che settore si è affiliati e quanto facilmente può il vostro profilo essere ricondotto ad una categoria di prodotto (sia essa inerente al cibo, il settore della moda, beauty o fitness, che sono i settori più in voga di norma).
  • l’engagement dei vostri followers (i followers veri si distinguono dai followers finti. Se avete 100.000 followers finti, infatti, non potrete dire che il vostro profilo sia ben avviato e soprattutto funzionale).
  • a quali canali di reddito puntate.

Ovviamente più engagement ottenete dai vostri followers e meglio sarà. Quello che vi serve quindi, per cominciare, è avere una fanbase di utenti molto alta (almeno qualche migliaio) per iniziare anche solo a ipotizzare di guadagnare tramite Instagram. Ora, come avretr intuito, il raggiungimento del pubblico da parte dei vostri post è solo il primo dei tanti step per addentrarvi nel tunnel della visibilità online.

Awareness

Se volete generare vendite, dovete ovviamente essere persuasivi nel riuscire a pubblicizzare ciò che vendete. Il vostro pubblico, infatti, deve agire secondo quelli che sono i vostri personalissimi suggerimenti sugli acquisti. Lavorare con brand diversi sui post sponsorizzati rende il vostro profilo da subito chiaro: si tratterà di un profilo commerciale.

Il termine influencer è molto utilizzato, ma chi è davvero un influencer? Generalmente un influencer è qualcuno che ha potuto accrescere la propria reputazione online facendo e condividendo cose che hanno ricevuto grande consenso dal pubblico. Per il loro pubblico, quindi, gli influencers sono trendsetters, consiglieri ed in generale esperti fidati le cui opinioni circa un determinato settore sono largamente rispettate.

Molti brand non riescono a competere con gli influencer, motivo per cui spesso si alleano; un influencer infatti viene pagato dagli stessi brand per sponsorizzare post circa un loro determinato prodotto. Quindi come avrete intuito non è solo la vastità dei followers a contare, ma anche la fiducia che questi ripongono in voi e nel contenuto che offrite.

Può essere dura riuscire a bilanciare quello il contenuto come influencer e l’integrità di un profilo che inevitabilmente diventerà una sorta di marchio di garanzia, perciò bisogna comunque stare attenti ed essere molto selettivi circa le marche con le quali collaborare. Dovete chiedervi quindi se siano aziende fidate e se siano davvero inerenti al vostro settore, in qualche verticali con il vostro pubblico di riferimento.

Con le app che connettono Instagram al vostro sito e-commerce il contatto tra utente e venditore è migliore. Shopify, ad esempio, ha un’integrazione pensata appositamente per gli account Instagram Business, il che rende il tutto ancora più semplice.

Successo: come ottenerlo

Utilizzando le app, seguendo tutte quelle liste delle cose da fare e da non fare per avere successo su Instagram, l’utilizzo dei filtri più gettonati e l’applicazione delle tattiche promozionali sono fondamentali per il successo del vostro account. Tuttavia bisogna essere consapevoli delle nuove tendenze e regole che sono sempre in continuo aggiornamento e sono necessarie per fare soldi su Instagram.

Imparare ad usare Instagram for Business

Esistono 2 tipi di account Instagram: quello personale e quello aziendale. L’account business è stato lanciato a luglio 2016. Esistono in rete diversi tutorial per sapere come utilizzare un account Instagram Business, basterà scegliere quello che fa più al caso vostro ed optare per quella scelta.

Imparare ad usare le app integrate ad Instagram per gli acquisti online

Instagram ha una possibilità limitata di generare acquisti. Ciò naturalmente richiede un po’ di ingegno per farla funzionare in maniera ottimale per il vostro business. Abbinare delle app di integrazione ad Instagram per riuscire a generare più acquisti è un’ottima mossa, ma non solo: come molti di voi avranno notato è possibile visualizzare i prezzi e le marche dei vestiti indossati dalle modelle direttamente sulla pagina Instagram, cliccandoci sopra per poi venir reindirizzati alla pagina prodotto su catalogo facebook o in e-commerce.

Provate quindi alcune app, così sarete in grado di vedere da soli quali potrebbero permettervi di pubblicare i prodotti allineati alle vostre specifiche necessità, insieme a prezzi e specifiche dei prodotti su pagine separate. In questo modo gli acquirenti “si sentono” ancora sulle vostre pagine di Instagram mentre sono già nelle pagine delle app degli acquisti compatibili con l’e-commerce, il che è molto importante per riuscire a creare quel senso di “familiarità” tra ecommerce ed utente.

Cosa bisogna fare e cosa non bisogna fare

Instagram ha delle regole dettagliate (che è consigliabile seguire) sulla pubblicazione, sui tipi di immagini o video e su quante volte al giorno si ha la possibilità di pubblicare. Seguire queste regole potrebbe migliorare la vostra possibilità di guadagnare. Inoltre limita anche il numero di hashtag da includere, quindi non potete spammare il vostro account con più di 30 hashtag che non siano correlati al contenuto del post, anche perché il risultato sarebbe quello opposto.

Secondo Sprout Social la lunghezza perfetta per i sottotitoli di Instagram è compresa tra 138 e 150 caratteri. Per i sottotitoli degli annunci ne bastano 125. Il numero ottimale di hashtag è tra 5 e 10, anche se come ben sapete se ne possono inserire molti di più, il che è possibile, ma non raccomandato. Tutto ciò si traduce col fatto che i vostri post non verranno più visualizzati nelle ricerche di hashtag specifici. Di conseguenza diminuirete le vostre possibilità di guadagnare con Instagram dipendentemente dal fatto di non essere più trovabili.

Scegliere i filtri migliori

La differenza tra l’utilizzo di filtri buoni e quelli ottimi rispetto a quelli tendenzialmente meno apprezzati può impattare in modo importante sui Like ricevuti.

Ottimizzare il vostro profilo Instagram

Assicuratevi di scegliere un nome utente che abbia meno di 30 caratteri. Idealmente il nome dovrebbe essere ricercabile attraverso una parola chiave; dovrebbe anche essere coerente con il nome utente che usa su altre piattaforme di social media.

La vostra biografia dovrebbe includere fino a 150 caratteri. È una buona idea inserire un link cliccabile che rimanda al vostro sito web. Questo è l’unico posto in cui potete includere un link cliccabile all’interno dell’account Instagram, quindi è un aspetto importante dell’ottimizzazione del vostro account e del trasferimento degli utenti su altre fonti online.

Creare e promuovere un hashtag dedicato

Se il nome del vostro account è, per esempio, NegozioDiScarpe, prendete in considerazione la possibilità di creare l’hashtag #negoziodiscarpe. Pertanto, ogni volta che desidererete controllare “i talk” relativi al vostro marchio, potrete semplicemente controllare l’hashtag (ammesso che venga poi utilizzato, chiaramente). Potete anche promuovere questo hashtag ovunque e su altre piattaforme, sia online che offline.

Partecipare a conversazioni relative alla vostra cerchia

Scoprite altri account utilizzando gli stessi hashtag. Seguiteli e partecipate alle conversazioni messaggiando, commentando e facendo sentire la vostra presenza. Guadagnerete nuovi seguaci in questo modo.

Usare sottotitoli avvincenti

Ciò aiuterà i vostri follower a sentirsi invitati ad unirsi alla cerchia e ad apprezzare i vostri post.

Eseguire e promuovere i contest

Create un concorso (un contest, appunto) con una foto che inviti i partecipanti ad agire e ne mostri i premi. Inoltre includete un hashtag speciale per questo concorso. Decidete come saranno scelti i vincitori e pubblicate chiaramente le regole.

Ad esempio, potete creare foto specifiche e completamente riservate al concorso. Ogni foto la caricate utilizzando l’hashtag speciale riservato al concorso stesso. Bisogna essere molto creativi con i concorsi.

Creare e promuovere storie di Instagram e video dal vivo

Potete aggiungere etichette geografiche, adesivi selfie, testi in movimento, sovrapposizioni di colore, testi e filtri per il viso (alla maniera di Snapchat, quindi) alle Instagram Stories. Bisogna quindi essere creativi quando si veicola il proprio messaggio. Bisogna renderlo piacevole e divertente.

Pubblicare regolarmente

Le parole chiave coerenza e costanza sono fondamentali: per garantire che i post siano stilizzati nello stesso modo, ad esempio utilizzando lo stesso filtro o rispettando un certo topic (come foto o citazioni), va adottata una certa coerenza in tutto quello che si pensa di pubblicare; inoltre va fatto con una certa costanza, senza perdere mai di vista l’obiettivo finale. È davvero molto importante pubblicare sempre in modo regolare; in questo modo i follower riconosceranno i vostri post e li metteranno in relazione con il vostro marchio.

Collaborare con altri influencer e account con idee simili

Rivolgetevi agli influencer ed ai vostri account affini, anche se questo dovesse avere un costo iniziale. Di contro, se ad esempio avete tantissimi followers potete fare scambi di post. Se collaborate con un influencer, potete scegliere di creare un programma di affiliazione che paga commissioni o paga per post a seconda della dimensione del pubblico.

Usare la funzione di geolocalizzazione

Pubblicate video e storie sul vostro account utilizzando hashtag e geotag appropriati in modo che i vostri post possano essere trovati facilmente dalle persone che ricerchino tematiche specifiche in luoghi specifici.

Sviluppare uno stile visivo unico

Scegliete lo stesso filtro e lo stesso stile per il vostro account Instagram. Se avete diversi account, ogni account deve avere la sua personalità e creatività unica. Ad esempio, un account riguarda le attività del marchio e l’altro è per la vendita di prodotti.

Usare gli annunci Instagram per raggiungere più persone

Gli annunci a pagamento possono aiutarvi a raggiungere più persone che altrimenti non avrebbero mai visto i vostri post (probabilmente). Instagram è ideale per vendere prodotti ben fotografati e inseriti nel contesto. In altre parole, se i vostri prodotti sono fotogenici, molto probabilmente li potrete vendere con Instagram. Inoltre, se siete fotogenici o potete scattare foto fantastiche, molto probabilmente potreste avere un enorme seguito che può essere capitalizzato per vendere.

In generale ci sono almeno 4 modelli di business:

  1. vendete prodotti non molto popolari per non andare in competizione con i big del settore, oppure vendete prodotti super popolari se la vostra forza economica (capacità di spesa in varie strategie pubblicitarie di marketing) è elevata;
  2. diventate influencer e guadagnate dai post sponsorizzati. Con lo status di influencer potete proporre ai brand di aiutarvi a pubblicizzare marchio e prodotti. I migliori influencer guadagnano migliaia di dollari per ogni post sponsorizzato. Immaginate di fare un post sponsorizzato al giorno, potete facilmente guadagnare decine di migliaia di dollari/euro/sterline al mese, dipende dalla vostra fanbase;
  3. diventate affiliati e guadagnate vendendo prodotti di altre persone. Potete vendere i prodotti di altre persone e ricevere quella che in gergo viene chiama fee. Molte marche vendono i loro prodotti attraverso programmi di affiliazione. Ci sono molte persone che fanno soldi da Instagram in questo modo. Create post coinvolgenti, così potete promuovere i prodotti senza essere invadenti. Ricordate però che, dal momento che potete inserire un solo link sulla vostra biografia, potreste voler includere una pagina di destinazione sul link di affiliazione: la soluzione è includere in ogni post una didascalia che dica che il prodotto può essere acquistato tramite il link sul bio.
  4. vendete qualsiasi prodotto fisico che producete da voi o che acquistate dai vostri fornitori. Questa tipologia di vendita è molto diversa: richiede un luogo in cui sia possibile conservare i prodotti ed eventualmente esporli. Si tratta di un meccanismo analogo alla sponsorizzazione e comunicazione che si fa per ristoranti, bar e luoghi di incontro simili in cui i prodotti siano i servizi.