Come scegliere la pittura per le pareti interne

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Pittare le pareti dei propri interni è un passaggio fondamentale per l’arredamento della propria casa. Ma quali colori e quali tipi di pittura bisogna scegliere per ottenere il miglior lavoro possibile? In questo articolo vi daremo alcuni preziosi consigli per scegliere la pittura più adatta alle vostre pareti interne.

Colori

Si tratta del primo fattore da prendere in considerazione quando si decide di acquistare la pittura per decorare e dipingere le proprie pareti interne.

Partire dal proprio colore preferito

Il modo più semplice per scegliere i migliori colori di vernice da usare per i propri interni è iniziare dai colori che si preferiscono. In tal modo non si è vincolati dalle tradizionali combinazioni di colori consoni ad un particolare stile decorativo.

Usando il proprio colore preferito come colore di base, è possibile creare una palette di colori compatibili e distribuirla poi per l’intera abitazione. I propri colori preferiti, dunque, possono essere l’ispirazione perfetta per la tavolozza di colori con cui dipingere la casa.

Usare il web per ispirazioni

Riviste e cataloghi sono sempre stati la base dell’ispirazione decorativa. Ora con il web si ha accesso a migliaia di pagine che possono ispirare ulteriormente. I siti dei rivenditori possono essere d’ispirazione con le vignette dei precedenti lavori, mentre i siti delle aziende di vernici possono anche mostrare i modi per usare il colore nella propria casa.

Infine ci sono i social media come Pinterest e Instagram che offrono continua ispirazione con aggiornamenti in tempo reale. Pinterest è l’ideale per creare bacheche di ispirazione per le proprie idee preferite, in modo da poterle racchiudere in un unico posto.

Estrarre il colore da una stampa

Uno dei modi più semplici per scegliere i colori delle vernici per interni è iniziare con un tessuto stampato. Cuscini, biancheria da letto e persino biancheria da tavola possono fornire idee sul colore da scegliere. Portate dunque un campione del tessuto nel negozio di vernici in modo che possa fornirvi una pittura del colore giusto.

Cercare idee dall’esterno

Guardare all’esterno è un’ispirazione molto gettonata per creare le giuste combinazioni di colori. Sia che si scelga il verde del fogliame o il blu di una spiaggia, le combinazioni di colori di ispirazione esterna sono pensate per essere riposanti e rilassanti e dare un’area naturale ai propri interni. Se l’intenzione è quella di usare il paesaggio esterno come fonte d’ispirazione, allora è necessario imparare a conoscere cosa si può e cosa non si può fare con il verde.

Scegliere il colore partendo da un’opera d’arte

Il segreto di un arredatore risiede nello scegliere i colori ispirandosi a delle opere d’arte. La maggior parte degli artisti sono maestri del colore e della luce ed è di queste conoscenze che si servono per creare le combinazioni di colori per i loro capolavori. È possibile dunque trarre vantaggio dalla loro intuizione scegliendo i colori (e le contaminazioni tra essi) che si scorgono in un’opera d’arte che si ammira.

Provare diverse tonalità

Quando credevate di aver scelto il colore che vi piace ma poi scoprite che non vi convince, prima di abbandonare l’idea e tuffarvi sulla scelta di tutt’altro colore, provate a vedere cosa cambia scegliendo una tonalità più chiara o più scura dello stesso. Potrete testare le diverse tonalità di uno stesso colore su una di quelle strisce che mostrano le sfumature graduali ed una volta scelto potrete chiedere al negoziante di personalizzarlo con tonalità più chiare o più scure, lui saprà come fare.

Attenzione alle sfumature

Potreste essere spiacevolmente sorpresi dalle sfumature che vengono fuori quando si sovrappone il colore scelto a quello preesistente sullo sfondo. Un semplice beige per esempio potrebbe non essere più così semplice se presenta un forte sottofondo verde. L’unico modo per prevedere accuratamente come apparirà il colore sfumato sul sottofondo preesistente nella vostra casa è effettuare una campionatura del colore. Inoltre, altre superfici nella stanza con il loro riflesso possono cambiare il modo in cui la vernice appare, quindi il campionamento diventa essenziale una volta di più.

Prima di fare shopping

Prima di recarvi al negozio di vernici per raccogliere campioni, perdete un po’ di tempo alla ricerca della giusta ispirazione attraverso cataloghi, riviste e campioni di tessuto. Questo vi impedisce di arrivare al negozio troppo confuso, finendo per prendere mille campioni e confondervi ancora di più. La parte più difficile nella scelta di un colore per la pittura, all’inizio, è proprio il disporre di troppe opzioni.

Dopo aver ristretto la scelte recatevi al negozio per ottenere i campioni di colore da provare a casa. Questo passaggio è fondamentale per trovare il colore perfetto.

Non sprecare denaro

Questa è una semplice regola che non dovrebbe mai essere ignorata. Ricordate sempre di testare qualsiasi colore di vernice che state considerando. Solitamente nel retro dei negozi di vernici vi sono pile di barattoli restituiti da persone che sono state troppo frettolose. Non siate uno di loro, assicuratevi inoltre di calcolare esattamente la quantità di vernice necessaria, in modo da ridurre al minimo gli sprechi.

Far ‘scorrere’ il colore in tutta la casa

Se state arredando una piccola casa, creare un effetto di continuità con il colore della pittura attraverso tutte le stanze può dare l’illusione di uno spazio più ampio e creare un’atmosfera rilassante. Per riuscire in questa impresa è necessario scegliere un colore neutro che sarà la tonalità distintiva per tutta l’ambientazione. Ogni stanza può avere poi i suoi colori di accento, oppure potete usare gli stessi colori di accento in quantità diverse in ogni stanza. Questo vale anche per il pavimento: fate in modo che sia simile da una stanza all’altra per dare l’effetto di uno spazio che sia legato tutto insieme.

Diversi tipi di pittura

Esistono tanti tipi diversi di vernice per la casa e quando si tratta di iniziare un nuovo progetto di pittura, e si è magari alle prime armi, può essere complicato sapere da dove iniziare. Proviamo ad aiutarvi con la nostra guida ai più comuni tipi di pittura per la casa.

Vernice Primer

Il primer non è esattamente un tipo di vernice, ma è ciò che si applica prima di ogni altra cosa. Aiuta alla pittura di aderire alla superficie, assicurando così che il colore scelto si esprima in maniera pura, senza subire variazioni e sfumature. Il primer si trova a base di acqua o olio: utilizzare un primer dello stesso tipo per tutto il lavoro.

Pittura per interni a base di olio e acqua

Come suggerisce il nome, le vernici a base di olio sono fatte con olio e quelle a base d’acqua con acqua. In genere, le vernici a base di olio sono più resistenti, lucenti e impiegano più tempo ad asciugare, mentre le vernici a base di acqua sono più sottili, opache e impiegano meno tempo ad asciugare.

Tenete presente che la rimozione di vernici a base di olio richiede sostanze chimiche aggressive, mentre la rimozione di vernici a base d’acqua non lo rende necessario. Le vernici per interni sono generalmente a base di acqua e le vernici per esterni sono di solito a base di olio.

Smalto

Le vernici a base di olio vengono talvolta chiamate “smalto”. Le vernici a smalto si possono trovare in una varietà di finiture, tra cui quella lucente e la semilucida e sono spesso utilizzate per finestre e porte. Uno svantaggio della vernice smaltata è che tende a scolorirsi nel tempo.

Colori acrilici

La vernice acrilica è una vernice a base d’acqua con l’aggiunta di acrilico come legante. Essa è disponibile in diverse varietà:

  • lattice acrilico,
  • smalto acrilico,
  • smalto in lattice acrilico.

Le vernici a smalto acrilico non sono una negazione a quello che abbiamo illustrato finora, ossia una vera miscela di vernici all’acqua e all’olio. Il nome è stato dato solo per indicare una maggiore durata della pittura.

Vernici speciali

I suddetti tipi di vernici per la casa possono includere additivi che conferiscono alla pittura una determinata caratteristica. Alcuni esempi:

  • antimuffa,
  • ritardanti di fiamma,
  • anticondensa.