Caratteristiche e consigli su quale box doccia scegliere

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Uno dei trend più diffuso negli ultimi anni per quanto riguarda l’arredamento del bagno è senza dubbio l’abbandono della vasca classica in favore dei box doccia. Si tratta di una soluzione molto pratica ed efficiente, che permette di guadagnare tantissimo spazio utile e migliorare la vivibilità del nostro bagno.

D’altronde, l’utilizzo della vasca da bagno è ormai sempre meno diffuso. E questo, per la maggior parte dei casi, poiché i ritmi sono sempre più intensi e difficilmente si può trovare il tempo di rilassarsi facendo un bagno caldo. Consideriamo, inoltre, che la vasca non è nemmeno molto economica, visto che per sfruttarla si devono utilizzare litri e litri d’acqua.

Quello che va detto, però, è che esistono ormai tantissimi modelli differenti di box doccia in commercio, quindi spesso si può incorrere in qualche errore o comunque può risultare difficoltoso l’acquisto. Ecco allora che abbiamo deciso di chiarivi le idee in merito, con un excursus preciso dei modelli di box doccia disponibili in commercio.

Importanza delle dimensioni

Come avrete già potuto capire, il box doccia è fondamentale perché, in primis, consente di ottimizzare gli spazi nel bagno: si tratta di una soluzione che riesce a far guadagnare molto spazio sfruttabile. Ecco perché, prima della scelta del modello giusto, dovremmo tener conto delle misure del bagno stesso.

In base allo spazio a disposizione possiamo orientarci verso un modello anziché un altro. Alcuni box, infatti, superano i due metri di larghezza o di lunghezza, altri sono molto più contenuti. Quindi, prima di cimentarsi nella ricerca e poi nell’acquisto, è necessario prendere le misure precise del nostro bagno. Di solito, possiamo dirlo, le dimensioni minime di un piatto doccia sono di 70×70 cm: va da sé che si tratta di dimensioni abbastanza limitanti.

Con telaio

I principali modelli di box doccia presenti in commercio presentano il telaio. Difatti, questo ha il compito di mantenere il peso dei pannelli doccia, cercando di trovare l’equilibrio e la stabilità necessari alla struttura. Il telaio generalmente viene realizzato in metallo inossidabile, ma ci sono al giorno d’oggi tanti altri materiali.

Ad esempio, il telaio in plastica è uno dei più diffusi perché è molto economico. Viene utilizzato prevalentemente nelle case di vacanza: è sconsigliabile optare per un telaio di plastica in casa perché è sicuramente meno resistente rispetto ad altri materiali. Fatto sta che è veramente economico e non viene attaccato dalla ruggine.

E poi troviamo il telaio in acciaio, il quale consente di sfruttare delle strutture molto solide e stabili. Questo metallo è molto resistente all’azione dell’acqua, anche se è poco malleabile in fase di realizzazione: generalmente ci sono delle misure standard da rispettare.

Infine, non possiamo evitare di citare il box doccia con telaio in alluminio. Questo consente una lavorazione molto precisa e personalizzabile, anche se ha un costo superiore agli altri materiali.

Differenti aperture

Andrebbero, poi, considerate le differenti aperture dei box doccia prima dell’acquisto.  Di solito si può optare per tre differenti tipologie di apertura: quelle a soffietto, a battente e scorrevoli. Le aperture a soffietto sono caratterizzate da ante che rientrano in sé stesse e che sono ottimali per salvaguardare lo spazio. Sono sicuramente molto pratiche, economiche ma meno resistenti di altre, visto che sono realizzate in pvc e le aperture scorrevoli sono inclini al deterioramento.

Per quanto riguarda, invece, i modelli a battente, questi sono caratterizzato da una porta che apre verso l’esterno. Questa può essere un’opzione adatta a chi ha molto spazio a disposizione da poter sfruttare. Esteticamente si tratta forse della soluzione più adeguata, ma l’ingombro è sicuramente maggiore.

Infine, i modelli con apertura scorrevole sono quelli che si aprono con due ante e queste rientrano nella doccia. Anche in tal caso, sono ottimali per chi ha poco spazio a disposizione. È vero, però, che sono più difficili da pulire rispetto ad altre.

La scelta, in linea di massima è sicuramente dettata da esigenze soggettive, sia per quanto concerne l’aspetto estetico, che per quanto riguarda lo spazio a disposizione.

Modelli walk in

Ma ci sono altri modelli di box doccia che si sono molto diffusi ultimamente e hanno riscosso un successo enorme: parliamo dei modelli walk in. Questi sono caratterizzati dall’assenza di ante e porte, ma semplicemente sono composti da un vetro che è fisso e incernierato alla parete grazie ad un’asse di metallo. In tal caso possiamo sfruttare enormi vantaggi, non solo da un punto di vista economico, ma anche di spazio: non ingombrano minimamente.

Vetro o cristallo?

Un’altra distinzione di cui andrebbe tenuto conto è quella che riguarda il vetro del box doccia. Alcuni si chiedono se sia meglio utilizzare un cristallo temperato o un vetro. Le soluzioni sono differenti a seconda delle esigenze. Il cristallo si realizza inserendo dell’ossido di piombo nel vetro, rendendolo denso. Sicuramente il cristallo è più resistente agli urti del vetro.