Calcolosi biliare: dieta e rimedi naturali

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Questa malattia, conosciuta anche come colelitiasi consiste nella presenza e formazione di piccoli calcoli nei dotti biliari o nella cistifellea. La formazione di questi calcoli è dovuta ad un’accrescimento dei componenti della bile, che vanno a formare dei cristalli in maniera solida, che si depositano nella vescichetta biliare. Dopo averne fatto una piccola introduzione, in questo articolo, parleremo delle cause e dei fattori di rischio che ci possono andare ad indicare e prevenire questa malattia, e parleremo anche dei rimedi naturali e della dieta da seguire per riuscire a mantenere il più sano possibile il nostro organismo e prevenire la formazione di patologie come questa.

Solo in casi di grave infiammazione, i calcoli consumano la parete della cistifellea e vanno a creare una fistola che migra poi verso l’intestino.

Cause e fattori di rischio

Per andare a capire quali sono le cause delle calcolosi Biliare, dobbiamo prima specificare quali tipi di calcoli sono presenti nella colecisti, infatti la colecisti è composta da calcoli da colesterolo, e calcoli pigmentati.  Nel caso in cui nella Bile la presenza di Colesterolo o di Bilirubina ha un valore elevato, possiamo riscontrare una formazione di cristalli che vanno successivamente a formare i calcoli biliari.

Come mai i calcoli sono così pericolosi? Poiché vanno ad ostruire il normale passaggio della Bile, questo può portare ai consueti problemi epatici. Invece, per quanto riguarda i calcoli pigmentati, non si è ancora spiegata la loro formazione, ma questa si può riscontrare nei pazienti con problemi di cirrosi epatica e problemi legati ad infezioni al fegato.

Quali fattori di rischio sono determinanti

Diversi fattori possono essere compromettenti nella calcolosi biliare, ma andremo a vedere quali a seconda degli esperti possono essere di maggiore peso nello sviluppo di questa patologia. Come in ogni cosa, ci sono fattori che non possono dipendere da noi, e quindi non sono soggetti alle nostre decisioni. Altri fattori invece possono essere combattuti e modificati da noi stessi, uno di questi fattori ad esempio è l’alimentazione, ma questo lo andremo a vedere in seguito. Dicevamo, tra i fattori non dipendenti da noi abbiamo sicuramente l’età, dove i soggetti con più di 60 anni sono più esposti al rischio di contrarre questa malattia, il Sesso, infatti nelle donne la frequenza di casi e maggiori rispetto agli uomini, e l’eredità familiare, se un nostro familiare ha riscontrato in precedenza questa patologia, la probabilità di riscontrarla diventa maggiore.

I fattori che invece possono essere contrasti per non legarsi a questa patologia, sono quelli più comuni di tutti e quelli a cui bisogna fare maggiore attenzione per tenersi in forma. Infatti, riuscire a mantenere un peso corretto, condurre un alimentazione sana e non essere sottoposti a dimagrienti improvvisi, ridurrà al minimo l’incontro con la calcolosi Biliare. Un fattore a cui dobbiamo stare attenti, è il diabete. Infatti quando si è affetti da diabete, il problema con i trigliceridi e quindi gli acidi grassi, può portare ad una conseguente calcolosi. Per questo un alimentazione sana ed equilibrata può riuscire a spazzare a contrastare via ogni possibilità di rischio.

Ma quali sono gli alimenti che riescono ad aiutarci? Come capire cosa può fare al caso nostro? Chi ha già riscontrato la Calcolosi Biliare che alimentazione deve seguire? Andiamo a leggere nel paragrafo successivo!

Dieta e rimedi naturali

Per riuscire a contrastare e lenire i problemi legati alla calcolosi Biliare, è consigliato dai medici seguire uno stile di vita congruo e salutare. Da evitare assolutamente l’abuso di cibo spazzatura, invece integrare nella nostra quotidiana alimentazione delle verdure di stagione e sopratutto bere acqua in maniera costante per tutta la giornata.

Ovviamente tra i cibi consigliati sono presenti i legumi, tra i tanti sicuramente Fagioli e Lenticchie, che riescono a ‘pulire’ il nostro organismo, specialmente se cotti in maniera semplice e senza aggiunta di troppi grassi poco sani. Infatti, quando andiamo a cuocere qualsiasi tipo di verdura, il fattore importante è anche la cottura, evitare quindi le verdure fritte o immerse nell’olio, consigliate le verdure a vapore, e più biologiche possibili, per riuscire a cogliere i principi attivi presenti.

Dimagrire in modo costante

Veloci sbalzi di peso, possono solamente peggiorare la nostra situazione, infatti, un dimagrimento regolare, per intenderci 1 kilo al mese, è l’ideale per andare a combattere la Calcolosi Biliare. Una perdita di peso in modo brusco può diventare un ulteriore problema per il nostro corpo, che si ritroverà ad assimilare il cibo in modo poco corretto.

Un attività fisica costante ed un alimentazione per lo più ‘casalinga’ (meglio evitare di mangiare sempre al ristorante), può essere invece un grande mezzo di contrasto contro la colelitiasi.

Cottura dei cibi

Un fattore importante nella dieta contro la Calcolosi Biliare è la difesa dai grassi. Infatti, bisogna diminuire in modo drastico ogni tipo di grasso vegetale, ancor più i cibi fritti. Per aver un maggior beneficio da frutta e verdura. Una cottura che consigliamo è quella a vapore, che fa si che il cibo non perde le proprietà o ne subisca variazioni. Evitate i soffritti e le paste con tanto e vario condimento. In un recente articolo abbiamo anche parlato di quali cibi riuscivano ad aiutarci alla lotta contro il peso.