Ozonizzatore per la casa, prezzo e benefici

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In un mondo fatto di radiazioni, inquinamento e aria contaminata, un ozonizzatore può rappresentare una soluzione estremamente vantaggiosa per la nostra salute.

Per capire di cosa stiamo parlando e di come funzioni il dispositivo, è importante partire da cosa sia l’ozono, ossia un gas instabile naturalmente presente nella stratosfera della nostra atmosfera.

L’ozono è un gas che generalmente noi respiriamo e, come noto, è proprio lo strato di ozono che fa da filtro al pianeta in materia di radiazioni UV e simili.

L’ozono è un ossidante, quindi la sua funzione, in connessione con altre molecole, è di igienizzare e pulire, caratteristiche che lo rendono un elemento ideale per migliorare l’ambiente e l’aria in cui si vive.

L’ozonizzatore può essere utilizzato non solo in casa, anche in camper o in ufficio. La produzione di ozono da parte di un ozonizzatore avviene semplicemente spezzando le molecole di ossigeno, e creandone quindi più atomi che, unendosi senza l’idrogeno, formano l’ozono (O3).

I migliori ozonizzatori da acquistare online

Ci sono talmente tante cose che un ozonizzatore può fare, che sarebbe quasi delittuoso rovinare tutto con la scelta del modello sbagliato! Per essere sicuri che tu possa approfittare della miglior offerta del web in termini di rapporto qualità-prezzo, ti mostriamo di seguito una lista dei modelli di ozonizzatore in assoluto più venduti su internet.

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A cosa serve un ozonizzatore

Nel luglio del 1996 con protocollo n. 24482, il Ministero della Sanità ha riconosciuto l’ozono come presidio naturale per la sterilizzazione degli ambienti.

Tramite l’utilizzo dell’ozono, è possibile risolvere diverse situazioni che si ripropongono ciclicamente nella vita di tutti i giorni:

  • L’ozono può portare a rendere potabile l’acqua in quegli appartamenti dove di norma non lo è.
  • Possibilità di ridurre la sporcizia o il ristagno nei lavelli.
  • Aiutare nei servizi di casa.
  • Aiutare nella pulizia degli scarichi: eliminando ogni forma di batterio e fornendo quindi un apporto in fatto di deodorazione e pulizia.
  • La funzione di igienizzazione agisce anche nell’aria, che l’ozono aiuta a purificare.
  • Aiuta a curare le infezioni dei denti, rimuovendo ad esempio tartaro e afte.
  • Favorisce la pulizia dei pavimenti: ozonizzando l’acqua, si può infatti arrivare a trasformarla in disinfettante naturale, dandogli una funzione simile a quella dell’amuchina senza ricorrere a prodotti chimici.

Come conseguenza di questi benefici che l’ozono può apportare nella vita delle persone, un ozonizzatore, oltre a sanificare, può eliminare gli odori molesti e igienizzare i tessuti, eliminando le molecole odorose e quindi andando a migliorare le esperienze in cucina, risolvere il problema del mal odore che a volte alcuni animali seminano in salotto, rinfrescare l’atmosfera della camera da letto, e così via.

Ozonizzatore per sporco e calcare

Una delle cose più semplici da fare per un ozonizzatore, come detto prima, è pulire gli scarichi domestici come il lavandino.

Per provarne l’efficacia, riempire il lavandino di acqua, fino a raggiungere circa 5 litri: tenere l’ozonizzatore attivo per una ventina di minuti e una volta spento, togliere il tappo dal lavandino per notare quanto più velocemente del normale l’acqua scenderà.

Una prova della bontà del lavoro che si sta effettuando potrà essere poi il pulire il tappo con un pezzo di carta: si noterà il calcare che viene via da solo sotto forma di una sorta di liquido, oltre alle varie sostanze che solitamente si depositano sugli elementi di lavandini e scarichi in continuo contatto con cibo, detersivo e agenti esterni.

Per gli scarichi della doccia, basta riempire una bacinella e ripetere lo stesso procedimento, pulendo le parti in alluminio con la carta una volta ultimato il processo di pulizia.

Altra possibilità di utilizzo di un ozonizzatore, è quella di rimuovere semplicemente il calcare: prendendo ad esempio una vecchia pentola, basta riempirla d’acqua, ozonizzarla, aspettare che finisca il ciclo e poi rimuovere i residui sempre nel modo illustrato sopra.

Ozonizzatore per lavare i pavimenti

L’ozonizzatore può essere utilizzato anche per sanificare pavimenti o superfici senza detersivo o con dosi davvero minime. L’ozono, come detto prima, igienizza e disgrega i batteri, rendendo ulteriori detergenti non indispensabili.

Per fare ciò, riempire la bacinella con un quantitativo intorno ai 5 litri di acqua, ozonizzarla per una mezz’ora e iniziare a lavare il pavimento normalmente, come se il liquido fosse diluito con il detersivo.

Tra i vantaggi dell’uso dell’ozono per i pavimenti, c’è il fatto che questo composto è inodore e questo può giocare un ruolo molto importante, visto che alcuni prodotti specifici per lavare il pavimento a volte puzzano più che profumare, o quanto meno possono creare un minimo di fastidio.

Ozonizzatore per la cura della persona

L’ozonizzatore può addirittura curare alcune malattie della pelle. L’acqua ozonizzata può portare dei benefici quando somministrata a chi ha problemi di psoriasi, dermatiti o anche problemi di traspirazione della cute.

Un altro utilizzo può essere il lavaggio delle parti intime, in cui l’ozono può essere utile andando a ridurre la carica batterica, offrendosi quindi come risolutore di malattie come la candida o semplicemente rush cutanei, fungini e non.

Ozonizzatore come aiuto domestico

Oltre ad assumere il ruolo di igienizzante nella sua funzione di rimuovere funghi, batteri, virus e cattivi odori, l’ozonizzatore elimina anche i microrganismi e molte delle particelle che si depositano su superfici e oggetti.

Un ozonizzatore domestico permette di produrre, come detto più volte, acqua pura, sanificata da tutto ciò che la può contaminare, presentando numerosi vantaggi anche semplicemente bevendola o impiegandola per migliorare lo stato di benessere del nostro corpo: potendo usufruire di una maggiore quantità di ossigeno, tale acqua può apportare degli effetti benefici e addirittura tonificanti, regolarizzando l’apparato digerente ed escretore e riducendo gli effetti sgradevoli come eccesso di gas e gonfiore o intervenire in casi fastidiosi e spesso ciclicamente problematici come il reflusso.

In aggiunta, l’acqua che venga ozonizzata presenta proprietà in grado di agire direttamente sulla pelle rendendola più luminosa, in grado di stimolare il metabolismo e anche aiutare il corpo a sbarazzarsi delle tossine, attestandosi di fatto come una delle migliori soluzioni per purificare l’organismo sia all’interno che all’esterno.

Come scegliere l’ozonizzatore

Come ampiamente prevedibile, in vendita si possono trovare diversi modelli di ozonizzatore, a seconda dell’utilizzo necessario e degli accessori in aggiunta disponibili, senza considerare il design.

Cerchiamo di fare ordine ed individuare le caratteristiche principali da considerare al momento dell’acquisto:

  • La destinazione d’uso del prodotto e la superficie massima da coprire in metri quadrati: ogni apparecchio, ovviamente, è in grado di generare un certo quantitativo di ozono, che per essere efficace deve essere bilanciato rispetto alle dimensioni dell’ambiente da trattare. Non servono macchinari iperpotenti per igienizzare semplicemente un’auto o un giardino, come sarà invece riduttivo acquistare un ozonizzatore portatile se vorrai igienizzare tutta casa.
  • La presenza di un timer, che può avere la sua importanza, per personalizzare la gestione degli ambienti in cui si vuole intervenire e poter organizzare i tempi di intervento.
  • La silenziosità dell’apparecchio, aspetto da ritenere fondamentale specie nel caso in cui lo si voglia utilizzare di notte o in orari non propriamente di routine senza infastidire nessuno.
  • La potenza, che gioca un ruolo ovviamente di tutto rispetto e di cui bisogna tener necessariamente conto: un ozonizzatore potente, considerando un utilizzo limitato, consumerà indubbiamente di più rispetto a un semplice ozonizzatore portatile per “gestire” gli odori di casa. Per contenere i consumi energetici ed evitare brutte sorprese in bolletta, è preferibile optare per un modello di ultima generazione in classe A o superiore.
  • Da considerare ovviamente anche le dimensioni e il peso: un ozonizzatore troppo pesante o ingombrante risulterebbe difficile da spostare e da posizionare, specie se l’uso che vogliamo farne è variegato e destinato un po’ a tutte le stanze della casa come da elenco dei vantaggi che abbiamo mostrato in precedenza.
  • Ultimo ma non per importanza il design: considerando che ormai viviamo in un mondo super tecnologico e soprattutto ricordando l’importanza di un dispositivo del genere nella vita di tutti i giorni, nel momento in cui si prende in considerazione questo tipo di acquisto, un modello più hi-tech può comunque fare la differenza. L’occhio poi, vuole sempre la sua parte, anche con un ozonizzatore!

Ultimo aggiornamento 2024-04-30 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API